Abf Monfalcone, coach Banello lascia in eredità una mentalità vincente

Il tecnico destinato a diventare direttore sportivo: "Inizieremo ad impostare già da ora il gruppo per la prossima stagione".

Una vittoria per chiudere al meglio la stagione e con essa l’era Banello, almeno in veste di coach visto che il tecnico monfalconese farà semplicemente un passo indietro, lasciando la guida tecnica al vice Michele Poletto, per vestire i panni di direttore sportivo.

Nell’ultima giornata di campionato, in una gara con nulla in palio per la classifica (Abf già quinta sicura, Sarcedo destinata comunque ai play-out) la squadra biancoceleste ha iniziato a macinare la sua pallacanestro a partire dal 10’ (+4 ospite sul 14-10) per poi sorpassare e staccare le venete con costanza di rendimento, e di punteggio, fino alla sirena finale (70-54 Monfalcone). In una gara che ha visto coach Banello effettuare molte rotazioni (assente, oltre alle infortunate di lungo corso, solo Noemi Vecchiet per motivi di lavoro), grande protagonista è stata Giulia Furlan: per lei, rientrata in campo dopo la maternità solo nell’ultima parte di campionato, 24 punti a referto. La classe non è acqua, insomma.

“Volevamo finire l’annata con un successo interno, per difendere il fattore-campo – racconta il coach – loro avevano probabilmente più stimoli di noi, anche perchè devono continuare a spingere dovendo ancora conquistare la salvezza, ma ancora una volta è scesa in campo un’Abf determinata e volitiva. Se devo trovare una costante in questi 6 anni passati alla guida della squadra, dico proprio questo: la mentalità, in queste ragazze, non manca mai. Fatte le debite proporzioni, abbiamo costruito una mentalità professionale e una serietà nel lavoro e nell’impegno che credo sia la più grande eredità della mia gestione. Questa qualità è fondamentale per poi costruirci sopra il lavoro tecnico”.

L’Abf chiude il campionato a 4 punti dal quarto posto e con ben 6 punti di vantaggio sul sesto. “I numeri, ma anche la logica, dicono che questa è la posizione che ci compete e che ci siamo meritati – continua il tecnico monfalconese tracciando un primo bilancio della stagione – abbiamo giocato un altro bel campionato considerando gli incidenti di percorso (in particolare gli infortuni di Quargnal e Degrassi, ndr) e l’assenza per molti mesi di Giulia, neomamma. Le squadre che ci hanno chiuso davanti sono senz’altro più attrezzate, tutte più forti rispetto alla stagione precedente, mentre la distanza che abbiamo messo tra noi e le altre è considerevole, segno che abbiamo dimostrato di essere superiori. Bravissime le ragazze a non adagiarsi sugli allori della scorsa stagione: avevamo l’obiettivo di dimostrare che il nostro valore reale è una zona alta della classifica, e che il risultato dello scorso anno non è stato frutto di casualità, e direi che l’abbiamo pienamente centrato”.

Ora per l’Abf arrivano due settimane di riposo, si ritornerà in palestra dopo il 25 aprile. “Cominceremo già a impostare la nuova stagione – conclude il tecnico parlando già da ds – abbiamo un gruppo maturo e che ha in Battistel e Rosati due ragazze giovani ma ormai definitivamente maturate e pronte a prendersi le loro responsabilità. Hanno dimostrato di poter essere protagoniste in questa categoria, su di loro costruiremo il nostro futuro. Per le altre scelte tecniche ne parleremo con tutte le ragazze e ovviamente con il nuovo coach, per il quale siamo alla ricerca di un vice. Duse sarà comunque ancora con noi nello staff”.