GSA Udine, clamorosa rimonta: PalaVerde espugnato

Ottima prestazione di Fall (doppia-doppia per lui), che insieme alla coppia Okoye - Veideman riesce a rendersi fondamentale per la vittoria bianconera.

Pazza, pazzesca Apu Udine ancora una volta: anche al palasport di Treviso, la formazione bianconera regala un ricordo pasquale che ha il sapore dolce del cioccolato che caratterizza questo periodo, vincendo 62 – 65 con un ultimo quarto da urlo.

La formazione friulana non vive un incontro facile, perchè dall’altra parte il team di Pillastrini è compagine solida, che fa perno su alcuni atleti tricolori di assoluta affidabilità, pur non potendo contare sul lungo Perry, in panchina per onor di firma. Questo aspetto fa gioco alla GSA, che dentro al pitturato non vive un momento facile stante l’assenza di Zacchetti: si parte, con Treviso che va addirittura avanti 12 – 6 ma viene presto raggiunta da Udine, nell’ambito di un primo quarto dove si segna pochetto, a dir la verità.

Nella seconda frazione, il totem Ancellotti (7/9 da due, 18 rimbalzi) fa pesare tutti i suoi 213 centimetri e, insieme a Saccaggi, è prezioso nell’andare a canestro e produr punti pesanti per Treviso. Udine, dal canto suo, ha grossi problemi in attacco e non riesce a sbloccarsi: le percentuali dei principali terminali offensivi sono inadeguate e solamente un positivo Fall (8/8 da due, 1/2 da tre, 12 rimbalzi, 2 stoppate) riesce a dare un pò d’ossigeno alla GSA, che va negli spogliatoi con otto lunghezze da recuperare.

La Dè Longhi, nella ripresa, riesce a vivere il proprio momento migliore: pur non colpendo adeguatamente da tre punti, i veneti si portano avanti e scollinano la doppia cifra di vantaggio, mentre per Udine continuano i problemi offensivi. Ancora Ancellotti molto prezioso per l’attacco di Pillastrini, insieme al baby fenomeno La Torre, sempre produttivo in pochi minuti: Udine è sulle ginocchia, va al terzo intervallo sotto 48 – 35.

L’imprevedibile, però, capita nell’ultima frazione: Fall è scatenato dentro l’area, Veideman ed Okoye (37 punti in due) lo spalleggiano alla grande e in generale la squadra bianconera sembra arrivare alla fine con più benzina rispetto alla Dè Longhi. I trevigiani cedono, segnano appena 14 punti in dieci minuti ma soprattutto non riescono più a contenere l’attacco di Lardo, che propizia il finale punto a punto. Negli ultimi secondi, sono due tiri liberi di Veideman ad assicurare un possesso pieno di vantaggio alla GSA, che poi tiene duro e conquista due punti più che meritati, pregevole dono pasquale a tutti i tifosi bianconeri.
TREVISO – APU UDINE   62 – 65

Dè Longhi Treviso: Moretti 9, Fantinelli 9, Perl 3, Malbasa 8, Ancellotti 15, Rinaldi 5, La Torre 11, Saccaggi 2, Perri ne, Marini ne, Arturo ne, Poser ne. All. Pillastrini
GSA Apu Udine: Fall 20, Veideman 19, Okoye 18, Pinton 3, Gatto, Vanuzzo, Traini 4, Nobile 1, Ferrari, Mastrangelo, Diop, Chiti ne. All. Lardo

Parziali: 11-14; 31-23; 48-35