Bolzano in palla per due quarti, poi Cavezzo preme l’acceleratore

Micidiali Costi e Zanoli, che combinano per 29 punti.

Per le Sisters l’incontro di spareggio per la serie A2 non è nato sotto i migliori auspici. Per vari motivi, professionali e di salute, ben tre importanti atlete dell’organico bolzanino non hanno potuto essere della partita. Markovic, Consorti e Mandrillo infatti non sono state schierate, privando Bolzano di un adeguato sistema di rotazioni sottocanestro, punto di forza tradizionale della squadra di coach Pezzi.

Ciò nonostante lo spirito per affrontare la difficile gara al Palazzo dello Sport di Cavezzo, lesionato dal terremoto e prontamente ricostruito, non è  mancato. Anzi, nei primi due quarti Bolzano ha lottato con grande determinazione, rispondendo colpo su colpo alle iniziative delle “Piovre” padrone di casa. Il primo quarto vede Bolzano prevalere (13-14) con belle incursioni di Gottardi e Piotrkiewicz e con una difesa ben assestata sul perimetro. Anche il secondo quarto si svolge all’insegna di un assoluto equilibrio, dimostrando la grande voglia delle bolzanine di far bene.

Le energie spese nei primi due quarti sono state molte ma il gioco espresso dalle ospiti altoatesine è stato efficace e ben orchestrato. L’inizio del terzo quarto vede un Cavezzo arrembante ed aggressivo, sospinto dal folto e corretto pubblico accorso per questo spareggio. Le portatrici di palla bolzanine purtroppo non dimostrano particolare lucidità perdendo molti palloni in fase di costruzione e dando il via libera ai puntuali contropiedi di Cavezzo. Con l’aumentare dell’aggressività delle padrone di casa si fa strada nelle file bolzanine una certa stanchezza. E con la stanchezza affiora un’imprecisione nei passaggi  che coinvolge anche le atlete con maggiore esperienza. Le azioni non fluiscono come nei primi due quarti, tante palle perse ed alcuni mancati tagliafuori concedono un progressivo vantaggio alle giallonere padrone di casa, che chiudono l’incontro ben orchestrate da una straordinaria Zanoli (ex azzurra). Il punteggio finale, 57 a 43, è forse troppo severo per quanto visto in campo e consegna alle emiliane una considerevole dote  di punti (+14) per la partita di ritorno.

Coach Pezzi a fine incontro: “Partita distinta e diversa nelle due metà. La prima l’abbiamo gestita in maniera ottimale , con un gioco ragionato e con una difesa ben organizzata. Lo scontro si è svolto con un equilibrio che faceva ben sperare. Poi  le troppe assenze non mi hanno consentito di far rifiatare alcune giocatrici determinanti e la stanchezza ha fatto capolino nella testa e nelle gambe delle mie giocatrici. Nel secondo tempo le mie portatrici di palla hanno regalato molti palloni decisivi alle avversarie, abbiamo concesso alcuni rimbalzi di attacco ed abbiamo subito troppo la pressione, sia fisica che psicologica, esercitata da Cavezzo. La mente annebbiata delle portatrici di palla non ha più consentito giusti rifornimenti sottocanestro e questo ha generato anche una certa sterilità offensiva.  Punteggio troppo severo e in parte bugiardo, vedremo di recuperare nella partita di ritorno a Bolzano. Con la squadra al completo e con adeguate rotazioni  spero che le ragazze riescano a rovesciare l’esito della gara di andata. Molto soddisfatto comunque dei primi due quarti, insoddisfatto dei secondi due. Lavoreremo in settimana per trovare nuove soluzioni.  Cavezzo ha preso un buon vantaggio, cercheremo di fare come loro nella gara di ritorno”

 

 

BASKET CAVEZZO – PALL. BOLZANO   57 – 43

Basket Cavezzo: Bocchi 4, Bellodi, Zanoli 13, Marchetti 4, Melloni, Balboni, Finetti 2, Bernardoni 9, Costi 16, Calzolari 9, Righini. All. Bregoli
Pallacanestro Bolzano: Pezzi 4, Testini, Bassani, Luppi 3, Gottardi 8, Moretti 5, Hafner Daniela 4, Piotrkiewicz 17, Bertol, Hafner Miriam 2. All. Pezzi

Parziali: 13-14; 26-25; 42-34
Arbitri: Quadrelli e Gusmeroli di Milano