Palestrina perde, in vantaggio ci va Bisceglie

I pugliesi si impongono di quattro lunghezze al PalaIaia.

E’ il PalaIaia ad avere l’onore adesso di ospitare una semifinale combattuta e davvero interessante. Il canovaccio con Bisceglie che parte forte si ripete anche stavolta, ma Palestrina impiega poco a reagire, sospinta da uno dei suoi uomini più abituati a certe battaglie. Serino lavora bene nel pitturato, Rischia trova una tripla che fa sperare in una serata dei suoi maggiormente produttiva. Ma Bisceglie replica con un Bruno scatenato portando il +3 a suo favore, Molinari impatta accendendo il pubblico con l’aiuto di Serino che ruba palla e segna in solitaria. Quarto chiuso da Drigo che si fa pescare pronto in attacco sugli scarichi e a rimbalzo, Palestrina conduce 19-16.

Un break ad inizio secondo quarto capovolge le sorti, l’impatto di Leggio è immediato e il lungo sarà uno dei fattori determinanti della partita. Timeout Lulli quando il tabellone recita 19-23, la zona degli ospiti costringe gli arancio verdi a riorganizzarsi ma la circolazione è lenta, il tiro da fuori latita e le soluzioni personali non sono la scelta più fortunata. Con uno scatto imperioso e in apparenza riuscendo ad arrivare a canestro con semplicità, Bisceglie costruisce un margine sostanzioso (21-30) ma con la risposta prenestina che non tarda. A fatica ma sorretta da capitan Gagliardo la formazione di casa ferma sul nascere la fuga, sua la bomba del -4 nel frangente in cui Pederzini cresce esponenzialmente e Bisceglie non ha più gioco facile in attacco. Il finale è tutto nel segno della coppia Rischia-Serino, altri sei punti per la Citysightseeing e messo alle spalle il -9 è proprio lei a chiudere avanti il primo tempo: 38-34.

La pausa giova ai pugliesi che ribattono colpo su colpo, la sfida si accende e Pederzini mette il turbo, qualche isolamento libera gli arancio verdi che si esaltano e raggiungono il massimo vantaggio per due volte sul +5. Brava ancora Bisceglie che da tre colpisce con Cucco e Di Emidio, spegnendo i sogni di allungo. In una fase di apparente stallo svetta però Potì che firma per i suoi un’altra tripla che vale sorpasso e inerzia spostata. L’ultimo minuto rompe gli equilibri perché in un amen Palestrina colleziona il quinto fallo di squadra, un tecnico alla panchina e Leggio completa lo show con la bomba del 51-58.

Ma non è finita, i quattro falli iniziali di Bisceglie mettono Palestrina in grado di conquistare a breve la lunetta ma qualche errore a cronometro fermo continua a frenare il riaggancio. I più lucidi sono tuttora Pederzini e Gagliardo, il primo che affonda fino al ferro con sicurezza (guadagnando un antisportivo) e il capitano a dispensare punti e assist. I ruoli si rovesciano nel momento in cui Gagliardo si ritrova solo dalla mattonella centrale e può scaricare da tre per il 62-64. Glaciale Bisceglie che non tentenna mai, Leggio si ripete dall’arco e Potì è una sentenza quando la palla scotta. Ci mette tutto pure Rischia e Palestrina si rimette a un solo possesso, poi Pederzini intercetta e va a schiacciare il 68-69. Qui accade di tutto, Antonelli commette sfondamento ma Rossi non si sblocca nella sua specialità al tiro, Palestrina continua a difendere e riprende il possesso: adesso è Rischia ad assumersi responsabilità ma senza fortuna. Allora Bisceglie può gestire l’ultimo minuto, forte di una palla recuperata e un rimbalzo offensivo che moltiplicano la presenza nell’area avversaria, al terzo tentativo Di Emidio di prepotenza va a far aggrappare la palla al di là del ferro e il -3 costringe i padroni di casa a tentare il tutto per tutto. Chance di impattare per Drigo e Montanari ma le conclusioni sono tutt’altro che semplificate dalla ferrea difesa pugliese, a Cucco basta segnare un libero per evitare ogni rimonta e così portare in vantaggio nella serie i Lions.

 

PALESTRINA – BISCEGLIE   68 – 72

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA: Rischia 15, Rossi 2, Molinari 3, Drigo 9, Pederzini 17, Vangelov , Serino 11, Brenda, Gagliardo 9, Montanari . All. Lulli
LIONS BISCEGLIE: Chiriatti, Antonelli 6, Potì 15, Bruno 10, Cena 12, Esposito ne, Di Emidio 6, Cucco 4, Comollo ne, Leggio 19. All. Sorgentone

Parziali: 19-16, 38-34, 51-58