Cus Taranto, il bilancio di coach Putignano

L’allenatore del Cus Jonico torna sulla sconfitta nei playout: “Condannati dagli episodi. L’entusiasmo e il pubblico di gara 2 il ricordo più bello”.

Sono passati 10 giorni ma la ferita fa ancora male. La retrocessione della Pu.Ma. Trading Basket Taranto è ancora una condanna difficile da metabolizzare per l’ambiente del Cus Jonico. Non fa eccezione coach Giovanni Putignano che però resta lucido nell’analisi di quanto successo in una serie playout che, un po’ come tutta la stagione, non ha visto la dea bendata vestire i colori rossoblu: “Se ci concentriamo solo ed esclusivamente sulla parte finale di gara 3 il giudizio non può che essere negativo – dice il tecnico – invece mi piace raccontare che questo playout è stato affrontato al massimo delle nostre possibilità, siamo stati vicini a vincere entrambe le due partite fuoricasa ma alcuni episodi ci hanno condannato e il fattore campo in questi casi diventa determinante. Siamo stati comunque molto determinati nel vincere gara 2 davanti ad un pubblico strepitoso. Questo è il ricordo più importante che porterò di me”.

Putignano non si sbilancia sul suo futuro: “Prematuro parlarne per ora, ci alleniamo fino alla fine della settimana e poi faremo delle valutazioni e delle riflessioni, il rammarico è ancora grande per una squadra che comunque sia a Natale era a metà classifica…”