Jean Carlos Canelo rinnova con la Virtus Padova

La prossima sarà la quarta stagione con i colori neroverdi per il ragazzo nato nella Repubblica Dominicana.

La prossima sarà la sua quarta stagione con la Virtus Padova. Un bel record per Jean Carlos Canelo, ragazzo nato nel 1989 nella Repubblica Dominicana e cresciuto nelle giovanili della Virtus Bologna.

Dopo le giovanili Carlos si era abituato a non fermarsi per più di una stagione nella stessa città: serie A prima a Latina nel 2009, quindi a Trapani e Ozzano, nel 2012 il ritorno alla Virtus Bologna con coach Finelli, quindi una stagione in C a Ferrara e nel 2014 la serie B con Torino, una stagione difficile conclusa con la retrocessione. L’estate successiva non è facile per il domenicano che fatica a trovare squadra in B. Negli ultimi giorni di mercato JC accetta di scendere di categoria e arriva a Padova dove coach Friso scommette nella possibilità di far ritornare grande un talento un po’ sfiorito.

A Padova JC rinasce. Nel primo anno fa coppia con il gigante Pastusena e arriva la promozione in serie B, quindi due stagioni nella cadetteria ne fanno uno dei giocatori più incisivi. La crescita è ben descritta dalle statistiche. Nei 3 anni in Veneto le sue cifre crescono di stagione in stagione: i minuti da 29,7 a 30,8, i punti da 10,4 a 14,5, la valutazione da 10,3 a 13,7.

JC è sicuramente uno dei giocatori chiave della Virtus Padova, l’anno scorso è stato nettamente il più utilizzato (30,8 minuti a partita) e con Marcone Lazzaro il più pericoloso (rispettivamente una media di 15.2 e di 14.5 punti) ma anche il migliore per assist (3.4 davanti ai 3.1 di Stojkov). Tutto questo ne ha fatto uno dei giocatori più ricercati e confermarlo non è stato facile, ma il dirigente Rugo ha saputo valorizzare l’aspetto della fiducia che Virtus Padova ha sempre riposto nell’uomo e della soddisfazione reciproca di un rapporto vincente.

Dopo l’arrivo di Andrea Piazza e le conferme di Schiavon, Crosato, Lazzaro e Nobile il rinnovo di Canelo riempie lo spot della guardia titolare, l’unico ruolo ancora scoperto. Il mercato però non è concluso, per gli obblighi degli under ci sono i giovani del settore giovanile ma la partenza di Matteo Ferrara verso la serie A potrebbe portare alla ricerca di un altro esterno.