Andrea Traini, dalla GSA Udine alla Leonessa Brescia

Il regista marchigiano ha militato nella squadra bianconera, in Serie A2, nella passata stagione ed ora reciterà il ruolo di cambio del playmaker nel team di coach Diana.

Germani Basket Brescia è lieta di annunciare l’acquisto di Andrea Traini, playmaker di 25 anni (li compirà il prossimo 23 agosto) che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della GSA Udine, squadra che milita in Serie A2. Per Traini si tratta di un ritorno sui campi della Serie A, che il giocatore marchigiano aveva già calcato durante la sua esperienza alla Victoria Libertas Pesaro tra il 2010 e il 2014.

“L’arrivo di Andrea Traini completa il nostro roster, inseriamo un playmaker che potrà dare alla nostra squadra grande voglia ed energia – le parole di Graziella Bragaglio, presidente del Basket Brescia -. Abbiamo lavorato per rendere la nostra rosa più competitiva di quella dello scorso anno, ora sarà il campo a dare il responso. Siamo carichi e pronti per regalare un’altra grande stagione a Brescia e a tutti i tifosi della Leonessa”.

“Mi sento molto fortunato, Brescia è una bellissima piazza – il pensiero del playmaker marchigiano -. Ringrazio la società che mi ha voluto e il mio procuratore, che è riuscito a darmi un’opportunità che ritengo unica. Ogni volta che ho giocato a Brescia ho avuto modo di vedere tifosi super e calorosi e ora non vedo l’ora di iniziare. Insieme ai miei compagni, cercherò sempre di entrare in campo nella maniera giusta, con grande energia, dando tutto quello che ho in allenamento e in partita: se riuscirò a fare questo, so che i tifosi sapranno apprezzarlo. La prima giornata di campionato a Pesaro? Si parte subito forte: lì ho vissuto 6 anni, per molti motivi sarà una grande emozione”.

“Andrea sarà il nostro cambio del playmaker – spiega Andrea Diana, coach della Leonessa -. Sono convinto che arriverà a Brescia con forte motivazione pronto a cogliere questa grande opportunità. Credo molto nel suo potenziale, ha qualità fisiche importanti, la giusta faccia tosta. Gli ho chiesto grande aggressività difensiva, di cambiare il ritmo della partita, di non risparmiarsi mai. A me piacciono le scommesse e ho scommesso volentieri su questo ragazzo”.

LA SCHEDA – Nato a Loreto il 23 agosto 1992, Andrea Traini inizia a giocare a Porto Recanati e ad Ancona, prima di passare a Pesaro, dove compie tutta la trafila con le squadre giovanili, vincendo lo scudetto under 17 nel 2009. Nel 2010 debutta in Serie A con la maglia della Vuelle, con cui gioca 21 gare (quasi 7′ e 2.4 punti di media a partita) conquistando l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia e ai playoff scudetto.

Nel gennaio 2012 viene ceduto alla Fortezza Recanati, con la quale disputa il campionato di A dilettanti (l’attuale Serie B), perdendo la semifinale promozione contro Trieste. Nell’estate del 2012 fa ritorno a Pesaro, trovando uno spazio interessante (14.6 minuti in campo) fino al grave infortunio che mette fine prematuramente alla sua stagione, costringendolo poi a saltare anche l’intera stagione 2013-2014 per colpa di una ricaduta.

Nel 2014 viene ingaggiato dalla Givova Napoli, facendo il suo esordio solo nel mese di novembre per via di un nuovo infortunio al ginocchio destro. Chiude la stagione con 9.1 punti di media a partita in 13 gare disputate, nonostante i numerosi problemi avuti dal club partenopeo nel corso del campionato. Nel 2015 disputa il campionato di Serie A2 con la maglia di Recanati, con la quale raggiunge la salvezza durante i playout anche per merito dei suoi 9.4 punti di media a partita.

Nell’estate del 2016 si trasferisce a Udine, disputando nuovamente il campionato di Serie A2. Termina l’esperienza con la maglia della GSU, condivisa da febbraio con il nuovo centro della Germani Abdel Fall, mettendo a referto 5.7 punti e 2 assist di media a partita.

La carriera in azzurro di Traini inizia nel 2008, quando il play viene convocato per le partite dell’Europeo Under 16. Successivamente veste la maglia della Nazionale Under 18 (6 gare in totale e 81 punti a referto) e di quella Under 20 (in totale 28 partite con 163 punti a segno), con la quale disputa l’Europeo del 2011, chiuso con la conquista della medaglia d’argento, e quello del 2012. Nel 2013 viene convocato dalla Nazionale sperimentale per prendere parte ai Giochi del Mediterraneo 2013 ma è costretto a lasciare il raduno di Folgaria a causa delle non perfette condizioni fisiche.