Sarà derby a Lignano: GSA Udine vincente sulla Reyer Venezia

Grande prestazione dei bianconeri, che battono i campioni d'Italia: domani finalissima con l'Alma.

Dykes e Lardo a colloquio (foto Zamolo).

Sarà dunque derby in finale, al Lignano Basket: dopo la vittoria di Trieste contro Treviso, la GSA Udine regala una gioia ai propri tifosi superando addirittura i campioni d’Italia della Reyer Venezia. Più sette al quarantesimo minuto, nel secondo match all’arena di Lignano: 69 – 62 per i ragazzi di Lino Lardo, che interpretano al meglio la partita e si guadagnano meritatamente la finale contro una Reyer orfana del triestino Tonut.

Ripristinate le luci del palasport, si passa alla seconda semifinale della “Alfiero Bettarini Cup”: i primi sussulti arrivano da Dykes, che inchioda sul tabellone un tiro avversario e, dall’altra parte, mette un tiro dalla media scatenando i primi entusiasmi dei tifosi bianconeri. Si segna poco nei primi minuti di partita, le mani sono piuttosto fredde da ambo le parti: Haynes fissa il 2 – 8 con una tripla in transizione; Venezia alza l’intensità e si vede: i campioni d’Italia vanno avanti sul 2 – 12 a 3’21’’ dalla prima sirena con un layup di Bramos su suggerimento di Orelik. Dykes segna e costruisce per Udine, che però fa una fatica immane contro la difesa veneta: Lardo prova a mescolare le carte inserendo Nobile, Pinton e Diop ma serve a poco, perché il primo periodo si conclude sul 6 – 14 per il team veneto.

Ferrari apre il secondo periodo con un semigancio e, poco dopo, Diop lo imita: il giovane senegalese porta Udine a meno due grazie alla sua presenza e all’intensità, sia in attacco che in difesa. Venezia non riesce a realizzare, i bianconeri si gasano e Diop piazza la schiacciata del 18 pari a metà quarto. I bianconeri sono bravi a limitare le bocche da fuoco avversarie ma, dall’altra parte, non riescono a piazzare l’allungo a causa di percentuali perfettibili dal campo: Watt mette il -1 dalla media (28 – 27) a 21’’ dalla seconda sirena, ma dall’altra parte Dykes regala ancora una volta spettacolo, con una tripla fuori equilibrio per il 31 – 27 al ventesimo minuto.

Si riparte ed è subito Bramos a mettere la sua “griffe”, con il cesto del 29 – 31; dall’altra parte, però, Orelik mette la bomba riportando avanti l’Umana. Il match va avanti sull’onda dell’equilibrio: le percentuali migliorano leggermente ma è comunque un match piuttosto diverso rispetto alla prima semifinale della Alfiero Bettarini Cup. Il duello fra Ress e Pellegrino è avvincente: centimetri e chili contro l’esperienza del lungo orogranata, che però si disimpegna bene contro il ’91 di coach Lino Lardo. Udine ci mette intensità e grinta, mentre dall’altra parte è il momento di Peric, che tiene su l’attacco di De Raffaele con le sue iniziative vicino a canestro e la sua presenza. Negli ultimi quaranta secondi di periodo Lardo propone la difesa a zona, che dà subito i suoi frutti: errore Reyer e, dall’altra parte, Dykes si guadagna due liberi poi recupera un pallone impossibile e lo serve a Mortellaro, che deposita il 47 – 44 per Udine.

Raspino inaugura il quarto periodo con la bomba del +6, ma è ancora Peric che tiene in vita l’Umana con un gioco da tre punti: 50 – 47 per i bianconeri, che poi vengono nuovamente portati avanti da Ousmane Diop. “Ous” ne mette quattro di fila, poi stoppa di prepotenza la penetrazione di Orelik: 57 – 50 per Udine, poi a 3’38’’ Bramos commette il quinto fallo e deve uscire dal match. Johnson segna il primo canestro a 2’43’’ ed è la tripla che mantiene ancora accese le speranze di Venezia (63 – 58), ma Haynes perde palla e Mortellaro piazza il nuovo +7. Nei secondi finali, la tripla di Orelik entra ed esce, spegnendo le residue speranze di vittoria dei ragazzi di De Raffaele: Veideman fissa il punteggio finale dalla lunetta, con un 2/2 ed il recupero di Ferrari chiude i giochi sul 69 – 62 conclusivo che regala ai bianconeri la finalissima con Trieste.

 

UDINE – VENEZIA   69 – 62

GSA Apu Udine: Dykes 15, Mortellaro 15, Visintini, Veideman 12, Raspino 3, Nobile, Pinton, Ferrari 4, Chiti, Pellegrino 6, Benevelli 4, Diop 16. All. Lardo

Umana Reyer Venezia: Haynes 9, Johnson 3, Peric 19, Kumpys, Bramos 7, De Nicolao 2, Orelik 9, Bolpin, Ress 2, Petrukonis, Cerella 3, Watt 8. All. De Raffaele

Parziali: 6-14; 31-27; 47-44