Italia ai quarti di finale: superata la Finlandia a EuroBasket

Azzurri ai quarti contro la vincente di Serbia-Ungheria mercoledì 13 settembre; Messina: “Siamo dove sognavo di essere. Evitato check-in in aeroporto domani alle 6”

L’Italia batte la Finlandia 70-57 e accede ai quarti di finale di EuroBasket 2017. Come nelle ultime due edizioni del campionato europeo (2013 e 2015, 26esima volta su 36 partecipazioni) gli Azzurri si piazzano tra le prime otto formazioni del continente. Il quarto di finale si giocherà mercoledì prossimo 13 settembre contro la vincente del match Serbia-Ungheria (domani, ore 14.15 italiane).

Marco Belinelli segna 22 punti e diventa il sesto miglior marcatore di sempre in Nazionale (2054 punti). Superato Walter Magnifico. Daniel Hackett festeggia al meglio la sua presenza numero 100.

Così coach Messina: “E’ stata una grande vittoria e siamo molto contenti. Siamo tra le prime otto d’Europa dopo un’estate complicata e cambi in corsa per scelta e per necessità. Se me lo avessero detto a Tolosa… Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, poi nel secondo siamo calati. In partite secche a volte capita di avere il braccio corto e abbiamo sbagliato qualche tiro aperto. La squadra ha fatto un gran lavoro anche su Markkanen. Siamo dove sognavo di essere e adesso abbiamo tutta la serenità e il tempo per pensare ai quarti di finale, che a meno di sorprese giocheremo contro la Serbia. Intanto domani sarà un giorno di riposo, poi da lunedì metteremo la testa alla partita di mercoledì. A dire la verità mi sarebbe dispiaciuto non allenare ancora questi ragazzi per qualche giorno. E ho anche evitato il check-in all’aeroporto domani mattina alle 6…”.

Il primo tempo Azzurro è qualcosa che si avvicina di molto alla perfezione. Difesa invalicabile, attacco fluido e scatenato. Il dato dei 30 punti segnati nei soli primi dieci minuti è piuttosto eloquente. L’aggressività dell’Italia non permette mai alla Finlandia di entrare in partita e la pioggia di triple che arrivano da Belinelli, Datome e Melli fa perdere il filo alla formazione di coach Dettmann. Esemplare la performance dei nostri due “turchi”: l’aria di casa evidentemente galvanizza il capitano e il neo acquisto del Fenerbahce, dando loro la spinta necessaria per mettere le ali agli Azzurri. Nel secondo quarto nessun calo e ancora dieci minuti di solidità. Al tredicesimo minuto arriva il primo canestro di Lauri Markkanen, stellina ventenne dei Chicago Bulls, annunciato alla vigilia come il pericolo numero uno per la difesa italiana. La guardia che gli Azzurri fanno su di lui è feroce: in 8 minuti sul parquet per lui solo 1/2 dal campo, un rimbalzo in difesa e un fallo subito. Troppo poco per non lasciar scappare la Nazionale sul 48-29 a fine primo tempo.

Nel secondo, la Finlandia prova a scuotersi e affida le proprie speranze di rimonta al veterano Petteri Koponen. L’ex Virtus Bologna non tradisce e i suoi 10 punti in 10 minuti nella terza frazione aiutano i finnici a ridurre il passivo. Per l’Italia appena 10 punti (8 Belinelli). Al 30esimo è +16 (58-42). Il dispendio fisico, il braccio corto e l’orgogliosa reazione della Finlandia disegnano un finale un po’ in affanno per gli Azzurri, che comunque non permettono mai agli avversari di avvicinarsi oltre il -9 (64-55). Nei momenti cruciali arriva sempre la giocata importante, quella che toglie dai guai e regala tranquillità. Finisce 70-57.

L’ottavo di finale tra Serbia (prima nel gruppo D) e Ungheria (quarta nel gruppo C) si giocherà domani, domenica 10 settembre, alle ore 14.15 italiane.

 

Italia-Finlandia 70-57 (30-17, 18-12, 10-13, 12-15)

Italia: Hackett 10 (3/5, 0/3), Belinelli 22 (1/1, 5/8), Aradori (0/2 da tre), Filloy 4 (2/3, 0/4), Biligha 6 (3/6), Melli 10 (2/6, 2/4), Cusin, Cinciarini, Abass ne, Baldi Rossi 3 (1/2 da tre), Burns ne, Datome 15 (3/4, 1/5). All: Messina

Finlandia: Koivisto 5 (1/1, 1/3), Huff 6 (2/2, 0/1), Lee (0/3), Salin 11 (4/7, 1/4), Kotti 4 (1/4), Koponen 13 (2/7, 3/5), Nuutinen (0/2, 0/2), Rannikko (0/1 da tre), Lindbom ne, Markkanen 4 (2/5, 0/1), Wilson 8 (4/6, 0/1), Murphy 6 (3/7). All: Dettmann

Arbitri: Conde (Spagna), Zurapovic (Bosnia Erzegovina), Kozlovskis (Lettonia)
Note. Tiri da due Ita 14/25, Fin 19/44; Tiri da tre Ita 9/28, Fin 5/18; Tiri liberi Ita 15/16, Fin 4/5. Rimbalzi Ita 35, Fin 31. Assist Ita 9, Fin 8.