La Lussetti Servolana “vola” troppo in alto per Fagagna: +33

Partita mai in discussione fra i triestini e la squadra del presidente Colosetti, ancora in attesa di essere completata.

La palla a due di Servolana - Fagagna (foto Panda Images).

Larga vittoria anche nel secondo confronto del Basket Day di C Silver al palasport di Maniago: la OFM Lussetti Servolana si impone 85 – 52 contro la Collinare Fagagna rimaneggiata.

I ragazzi del presidente Colosetti si presentano in condizioni d’emergenza: lo sloveno Rovscek è in borghese, in attesa di essere tesserato, ed anche coach Fabio Grosso non può dirigere la squadra. A condurre i friulani, in panchina, il tecnico della Under 18 Alberto Bolla; dall’altra parte, in casa Lussetti, formazione sostanzialmente al completo e in salute, con Stefano Bartoli a dirigere i giochi.

All’inizio prende subito il comando la Servolana, avanti 10 – 2 a metà parziale: Zampa e Pobega ci mettono fisicità nel reparto esterni e la Lussetti vola, con grinta in difesa e iniziative rapide sul fronte offensivo. Per la Collinare capitan D’Antoni prova a suonare la carica, sfidando Godina in penetrazione (12 – 4), ma la Lussetti è troppo esperta per la compagine friulana. Gobbato ne mette nove nel solo primo periodo e, al decimo, il punteggio recita 22 – 9 per i triestini: coach Bartoli ruota praticamente tutti i giocatori dall’inizio del secondo periodo, con Rossi che si iscrive subito a referto.

D’Antoni continua a lottare come un leone, segnando praticamente tutti i punti della Collinare e subendo diversi falli in penetrazione: la Servolana, però, rimane comodamente al comando del match, avanti 30 – 12 a 5’47’’ dall’intervallo lungo. Tommaso Gallizia ne mette quattro di fila ridando un pò di fiato all’attacco collinare, ma è sempre la Lussetti a rimanere avanti, con il pressing a tutto campo.

Nella ripresa, Fagagna apre con il 5 – 0 firmato D’Antoni – D’Andrea (42 – 28), ma Rossi e Gobbato rispondono per le rime; l’esterno classe ’98 di Bartoli colpisce sia in penetrazione che ai liberi, poi quando Cernivani colpisce dalla lunga distanza il tabellone luminoso del palasport di Maniago recita 53 – 31. Un paio di bei movimenti di Fabio D’Antoni fanno spellare le mani al pubblico presente, ma comunque il vantaggio dei triestini è rassicurante (61 – 35 a tre minuti dalla terza sirena): Palombita scodella un assist pregevolissimo per Pobega, che segna e costringe al quinto fallo Alessio Gallizia. Si “scollina” il trentello, margine che diventa molto pesante per Fagagna che comunque ci mette tanto impegno con i suoi giovani e giovanissimi: 67 – 35 alla fine del terzo periodo di gioco.

Nell’ultimo periodo, ben poco da registrare se non lo splendido assist a tutto campo di Pobega, che serve capitan Godina in contropiede, e un pallone pregevole di Gola per il back door di Grimaldi, che poco dopo deve uscire per un colpo fortuito. La Lussetti continua a regalare spettacolo, mentre per la Collinare si mette in evidenza il 2000 Tommaso Gallizia. A 2’08’’ coach Bolla fa uscire Fabio D’Antoni per il meritato riposo, dopo un match comunque di grande generosità: gli ultimi minuti vedono i vari Gola e Surace scatenarsi fra canestri e corse a tutto campo, mentre Fagagna deve arrendersi con oltre trenta punti di scarto, con il punteggio di 85 – 52.

 

 

SERVOLANA TRIESTE – COLLINARE FAGAGNA    85 – 52

OFM Lussetti Servolana: Grimaldi 7, Surace 8, Pobega 6, Zampa 6, Tropea 4, Rossi 6, Gobbato 17, Godina 8, Cesana, Gola 9, Cernivani 12, Palombita 2. All. Bartoli
Collinare Fagagna: Virgili 1, Gallizia A. 4, D’Antoni 21, Gallizia T. 15, Martinelli 2, Persello 2, D’Andrea 2, Bertuzzi, Chiarvesio, Comino 5. All. Bolla

Parziali: 22-9; 42-23; 67-35
Arbitri: Anastasia di Sesto al Reghena e Sellan di Pordenone