Germani Brescia, contro i “Lupi” di Avellino voglia di riscatto

La formazione irpina ha un roster solido, costruito per competere con le migliori sia in Italia che in Europa.

Che cosa c’è di meglio per bagnare l’esordio casalingo in campionato di una sfida difficile e affascinante contro una squadra attrezzata per arrivare al successo? La Germani Basket Brescia torna a giocare di fronte al proprio pubblico, affrontando sul parquet del PalaGeorge la Sidigas Avellino, un team dal roster lungo e di qualità costruito per competere con le più forti in Italia e in Europa.

Il successo ottenuto nell’esordio a Pesaro dà grande fiducia al quintetto di Andrea Diana, chiamato comunque a giocare con maggiore fluidità e ritmo rispetto a quanto accaduto all’Adriatic Arena. Toccherà al pubblico bresciano poi dare la giusta spinta alla Leonessa, che dovrà affrontare gli avversari a viso aperto, consapevole che il secondo successo consecutivo in apertura di campionato renderebbe le cose davvero interessanti in vista del futuro.

QUI BRESCIA – La vittoria ottenuta a Pesaro nella gara d’esordio ha dato grande entusiasmo a tutta la piazza bresciana, pur nella consapevolezza di dover fare di più e meglio contro un avversario del calibro della Sidigas. La Leonessa ritrova David Moss, costretto a saltare tutte le gare del precampionato e l’apertura del campionato: difficile sapere quanto il capitano della Germani sia in grado di dare alla causa, considerato proprio il lungo periodo in cui è stato fermo. In ogni caso l’ala di Chicago scalpita per tornare a occupare il proprio posto in uno scacchiere che ha dimostrato di avere la tecnica e l’esperienza giuste per far bene in questa seconda stagione dal ritorno in Serie A.

QUI AVELLINO –
Dopo alcune stagioni in cui è arrivata a un passo dalla gloria, la Scandone Avellino sembra avere finalmente tutte le carte in regola per poter ottenere grandi risultati, in Italia e in Europa. Nonostante la partenza di giocatori del calibro di Ragland, Logan, Randolph, Jones e Cusin, il roster dei Lupi è stato adeguatamente rafforzato e Pino Sacripanti ha per le mani una squadra che potrebbe davvero arrivare fino in fondo qualora riuscisse a trovare la quadratura del cerchio. Il fosforo di Maarten Leunen, l’energia di Andrea Zerini e i centimetri del totem Kyrylo Fesenko sono stati i punti cardine della costruzione del nuovo roster biancoverde, che in cabina di regia si affida all’italo-uruguaiano Bruno Fitipaldo: chi non ricorda i 33 punti messi a segno al PalaGeorge quando vestiva la maglia dell’Orlandina?

Vinto lo scudetto a Venezia, Ariel Filloy ha deciso di provare una nuova avventura in Campania, completando un reparto esterni di tutto rispetto, composto da Jason Rich, Dezmine Wells, Thomas Scrubb e Lollo D’Ercole, che nel corso dell’estate non ha ceduto alla corte della Leonessa. Dove però Avellino può fare realmente la differenza è sotto canestro: ai 216 centimetri e ai kg di Fesenko, infatti, quest’anno si è aggiunto l’atletismo di Hamady Ndiaye, ex giocatore dei Sacramento Kings. Il tutto aspettando il ritorno in campo di Shane Lawal, già campione d’Italia nel 2015 con la maglia di Sassari, in via di recupero dall’infortunio.

ANDREA DIANA – “La vittoria di Pesaro ci ha dato morale ma anche la consapevolezza che non possiamo giocare a ritmi che non ci sono congeniali. Siamo stati bravi a portare a casa la vittoria finale pur stando in svantaggio per larghi tratti di gara, ma sappiamo che il ritmo che abbiamo avuto domenica scorsa non ci potrà rendere competitivi contro Avellino. Affrontiamo una squadra rinnovata rispetto a quella dello scorso anno, che ha una batteria di esterni diversa per caratteristiche ma ugualmente forte e pericolosa. Il giocatore che temo di più è Marteen Leunen, che è un vero playmaker aggiunto: considerato l’equilibrio che riesce a dare alla sua squadra, uno dei punti chiave del match sarà proprio la marcatura su di lui.

Da parte nostra, dovremo migliorare la qualità e la continuità del nostro gioco, cercando di alzare sempre di più l’asticella. Abbiamo voglia di regalare grandi emozioni ai nostri tifosi nell’esordio casalingo, sono sicuro che accorreranno numerosi e soprattutto molto calorosi come sempre. David Moss? Viene valutato di giorno in giorno, non sappiamo con certezza quello che ci potrà dare. Il fatto però che il nostro capitano sia tornato disponibile per noi è molto importante, sappiamo quanto la sua energia rappresenti un ulteriore supporto per la squadra”.

GLI ARBITRI – Germani Basket Brescia-Sidigas Avellino sarà diretta da Alessandro Martolini, Lorenzo Baldini e Matteo Boninsegna.