Match da dimenticare per la Virtus Cagliari: -41 con Campobasso

Solo la bulgara Georgieva riesce ad incidere, ma i problemi di falli la mettono in panchina.

Esordio casalingo da dimenticare per la Virtus Surgical Cagliari sconfitta in casa dalla Magnolia Campobasso con il punteggio di 77-36 nel secondo turno di andata del campionato di A2 femminile. Cagliaritane che sono rimaste in partita, nei primi 10’ di gioco, esprimendo un buon basket fatto di corsa, aggressività e precisione al tiro. Poi i tre falli fischiati a Georgieva nei primi 20’ hanno cambiato il volto alla gara. Il Campobasso, nei tempi successivi non si è fatto pregare e, sfruttando la precisione al tiro, la fisicità e l’esperienza di qualche giocatrice ha piazzato il colpo del cappaò.

Nel primo tempo la Virtus con il suo pressing asfissiante, mette in grossa difficoltà la formazione molisana. Funziona la difesa, ma anche l’attacco grazie alle iniziative di una ispirata Iva Georgieva. Si gioca punto a punto con le due squadre che provano in tutti i modi ad operare il break vincente, ma senza riuscire nell’intento. Nel finale di quarto, Campobasso si stacca leggermente e chiude la frazione sul 22-19. Prima l’esordio in A2 femminile della giovane Giulia Triolo che chiuderà il match realizzando due punti. Nella Virtus cominciano i problemi. Georgeva, troppo nervosa, rientra per il minibreak con due falli personali.

La stessa Georgieva firma, in apertura di seconda frazione il -1 (22-21) ma subito dopo, causa un fallo non fischiato dalla coppia arbitrale, reagisce e gli arbitri sono costretti a fischiare il fallo tecnico alla giocatrice bulgara. Campobasso a questo punto ne approfitta per staccarsi gradatamente piazzando un break di 16-0 (38-21 al 18’). Ferazzoli è costretta, nonostante la girandola di cambi a rimettere in campo Georgieva. Per lei arriva subito il canestro che sblocca il risultato (41-23) ma anche il quarto fallo. La formazione ospite tira un sospiro di sollievo e amministra con tranquillità il vantaggio fino alla sirena del riposo lungo (44-25).

Al rientro in campo coach Ferazzoli schiera subito la Georgieva con gli ordini di provare, con il tiro a scardinare la difesa ospite. Ma i quattro falli pesano e la ragazza bulgara può fare ben poco. Campobasso, invece allunga il passo (49-25 al 24’) e al 30’ chiude sul 62-30.  Negli ultimi 10’ la gara non ha più storia. La formazione ospite amministra senza grossi problemi, mentre dall’altra parte la Virtus cerca la via del canestro per cercare di rendere meno amara la sconfitta.

 

VIRTUS CAGLIARI – CAMPOBASSO   36 – 77

Virtus Surgical: Orsini 5, Sorrentino 2, Georgieva 13, Puggioni 3, Vargiu, Markovic 7,  Triolo 2, Melis, Podda, Raiola 4, Pellegrini, Pastena. Allenatore: Ferazzoli.
Magnolia Basket Campobasso: Alesiani 2, De Pasquale 13, Dentamaro 4, Di Paola, Ciavarella 10, Di Gregorio, Dzinic 20, Di Costanzo 11, Reani 15, Landolfi 2. Allenatore: Sabatelli.

Parziali: 19-22; 6-22; 5-18; 6-15.
Arbitri: Andrea Bernassola di Palestrina e Giorgio Silvestri di Roma.