Remer Treviglio, tutto pronto per il ritorno ad Agrigento

La Fortitudo Agrigento potrà contare sull'esperienza di Evangelisti sul campo, oltre alla carica di coach Franco Ciani in panchina.

A distanza di 231 giorni la Remer tornerà nella Valle dei Templi dopo il doppio ko subito in questo difficile inizio di campionato. Il 26 febbraio scorso fu un pirotecnico 87-84 per i siciliani, dopo un tempo supplementare e con qualche rammarico per i ragazzi di coach Vertemati.

Una Società, la Fortitudo, con alle spalle ottime stagioni (le ultime due l’hanno vista qualificarsi per i play off) che ha voluto in parte rivoluzionare il proprio roster partendo dalla confermata ala/guardia Marco Evangelisti (nel 2016-17 media di 11 pt che quest’anno ha iniziato con 9,5), dalla ritrovata guardia Penny Williams già protagonista in Sicilia nel 2014-15 e reduce da una stagione in D-League con Maine Red Claws (prime due gare con media di 11 pt e 4,5 rimbalzi), dalla temibile ala Jalen Cannon (ex Hapoel Afula – media 17,3 pt. – 6 rimbalzi) che ha “rotto il ghiaccio” con già 18,5 pt e 11 rimbalzi. Completano il roster Simone Pepe (bomber lo scorso anno in B a Pescara con media di 21,2 pt.) che si sta già ripetendo in A2 con 11,5 pt e 2 rimbalzi, il play Ruben Zugno, l’esperto Tommaso Guariglia (ex Reggio Calabria), il giovane Isacco Lovisotto proveniente da Trento ed un gruppo di prospetti di sicuro interesse.

Ad amalgamare il tutto coach Franco Ciani. Il tecnico friulano, 56 anni, ha maturato esperienze in Serie A con Gorizia, Cantù e Livorno. Dal 2011 segue il progetto Agrigento, dove ha sempre raggiunto i play off nel campionato di appartenenza, con discreti risultati. L’anno scorso i siciliani hanno dovuto soccombere per 3-1 nella serie contro Fortitudo Bologna.

Nella corrente stagione, dopo un intensissimo pre-campionato (11 amichevoli giocate!), esordio vincente al Palamoncada contro Latina con un eloquente 80-69 mentre domenica scorsa sconfitta pesante a Siena (102-81) nonostante gli uomini di Ciani siano rimasti in gara per tre tempi. Insomma, si profila una gara particolarmente impegnativa contro un’avversaria competitiva e mai doma, di difficile interpretazione soprattutto in questo inizio di stagione ove ogni pronostico sfugge visto che buona parte delle compagini sono ancora in fase di rodaggio ed in cerca di una propria fisionomia definitiva.