La Delser Udine orfana di Vicenzotti vince contro Milano

Nonostante l'assenza del capitano, infortunatosi in settimana, le ragazze di Pomilio riescono comunque a conquistare la vittoria.

Esulta la Delser Udine contro Milano.

Nonostante l’assenza di Debora Vicenzotti, ferma ai box per un infortunio alla caviglia destra rimediato nell’ultimo allenamento settimanale, la Delser Udine è tornata a vincere davanti al proprio pubblico, superando Il Ponte Casa d’Aste Milano per 54-41. Complici i 18 punti di Ivana Blazevic e gli 11 mandati a referto da una più che positiva Vanessa Sturma – chiamata a prendere il posto nel quintetto iniziale proprio del capitano udinese – la Libertas ha guidato il match fin dal primo minuto. Il risultato non è mai stato in discussione, fatta eccezione per l’ultimo quarto quando Milano si è ravvicinata a -7 (47-40) e ha fatto temere la formazione di casa. Le ragazze di coach Pomilio, però, sono rimaste concentrate anche nel momento più difficile, recuperando facilmente l’inerzia della gara.

CRONACA. Pronti, partenza, via ed è subito 8-2 di parziale per Udine: Blazevic, Rainis e Pontoni trovano i primi punti della partita mentre la squadra ospite pecca di precisione (1/10 da due). Milano pesca un canestro solo con Martina Picotti, la Libertas invece può contare anche sulla presenza di una Sturma in gran lustro. Il punteggio, però, rimane basso perché entrambe le difese sono molto aggressive e concedono pochi, e spesso, complicati tiri. Nel secondo periodo il Sanga prova a cambiare ritmo, segnando quattro punti consecutivi, ma Udine è attenta e risponde per le rime con i due canestri di Bianco. A 5’55 arriva il canestro in reverse di Blazevic che costringe nuovamente coach Pinotti ad interrompere il gioco e a chiamare time-out. La situazione non cambia: infatti al ventesimo la Delser si porta facilmente ad un positivo +17.

Dopo la pausa lunga, però, è il momento di Sara Canova (finora a corto di guizzi in fase offensiva), brava a riaccendere la gara e a riportare la propria squadra al -10 (30-20). A questo punto è Mancabelli a salire in cattedra e a mostrare tutto il suo talento: 5-0 di break tutto firmato dalla guardia di Riva del Garda, con Udine, quindi, di nuovo a +15 (35-20). La terza frazione è molto più equilibrata rispetto al primo tempo; in ogni caso, malgrado alcune sviste e qualche palla persa di troppo, la Delser riesce a mantenere il vantaggio più o meno inalterato.

Nell’ultimo quarto, invece, Il Ponte Casa d’Aste torna a prendere fiducia: in men che non si dica Pozzecco e compagne si portano a -7 (47-40); poi, però, Rainis dal tiro libero e, soprattutto, Sturma dall’arco dei sei e settantacinque mettono definitivamente fine a tutte le speranze delle avversarie. Al Carnera finisce 54-41: Udine si riscatta dalla sconfitta di Sesto San Giovanni e sale a quattro punti in classifica.

 

DELSER LIBERTAS BASKET SCHOOL UDINE 54
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO 41
(14-2; 28-11; 45-29)

UDINE: Bianco 4, Blazevic 18, Ciotola, Petronio, Mancabelli 5, Sturma 11, Mio, Zanelli n.e., Pontoni 5, Da Pozzo, Rainis 9, Romano 2. Coach Pomilio.
MILANO: Novati 7, Pozzecco 7, Guarneri 8, Martelliano 3, Canova 9, Grassia, Giulietti 3, Picotti 4, Quaroni, Trianti. Coach Pinotti.

Arbitri: Stefano Gallo di Monselice (PD) e Andrea Zancolò di Casarsa della Delizia (PN).

 

Michela Trotta