Itas Alperia Bolzano, confronto con l’ostica Albino

La prossima avversaria delle biancorosse è una formazione che, specialmente sotto canestro, può dire la sua.

Trasferta al palasport “Raffaele Martini” sabato 21 ottobre alle 21:00, casa del Fassi Albino che contro ogni pronostico dopo 3 giornate di campionato è ancora fermo a quota zero.
Anche se ad onor del vero bisogna dire che 2 delle squadre già incontrate dalle bergamasche sono attualmente in testa alla classifica: Sesto San Giovanni (39-44) e CostaMasnaga (68-55).

Una delle giocatrici che in queste due partite ha più impressionato è la play rivana classe 1994, Ilaria Bonvecchio, che nelle ultime stagioni ha giocato in A1 con Broni e che da settembre è una nuova giocatrice di Albino.

Altri punti di forza sempre pericolosi, le ben tre torri della squadra, dall’alto dei loro 190 cm, il centro inglese Joseph Shequila Latifa Rochelle e le ali Elisa Silva, classe 1988 e Emanuela Valente giocatrice della nazionale italiana U20.
Il lavoro quindi sotto canestro, soprattutto per Ivona Matic e Chiara Villarini, non mancherà di certo.
Ancora assente per problemi alla schiena Madalena Ribeiro da Silva che cede i gradi di capitano a Safy Fall giocatrice che con il suo estro e atletismo potrebbe risultare fondamentale per la dinamica di squadra. In regia Viviana Giordano e Daniela Servillo dovranno mettere a frutto la loro esperienza per far girare al meglio gli ingranaggi del gioco bianco rosso. La squadra ha però bisogno del massimo apporto di tutte coloro che scenderanno in campo, perché è certo che ci sarà da sudare le proverbiali sette camice per portare a casa questo risultato.

Le bolzanine hanno comunque dimostrato fino ad ora, al di là di qualche leggerezza di troppo, di essere una buona squadra con individualità ben definite che se messe al servizio del gioco, possono ribaltare più di un pronostico.

Tutte consce di incontrare coloro che solo 4 mesi fa si stavano giocando i play off per la promozione in A1, contro quel Geas Sesto San Giovanni che poi ha vinto il campionato.
Una squadra quindi che non può vedere la classifica dal basso all’alto, ma che vuole risalire il più rapidamente possibile.
Il Fassi Albino è sempre stata una squadra ostica e incontrandola in questo delicato momento sicuramente non si smentirà.