Il Don Bosco la spunta nel finale contro Romans: Bratos – Sala, giovani emergenti

I due giovani di Gilleri sono determinanti in diverse maniere, nella vittoria dei salesiani contro un'Alimentaria che ha un Manservisi (31) letteralmente scatenato.

Ritrova la vittoria il Don Bosco Trieste e lo fa in un’occasione importante, contro una Alimentaria Asar Romans ancora a quota zero: dopo tre turni, infatti, gli uomini di coach Nicoletti non sono riusciti a “staccare” il referto rosa e cercano punti per smuovere la classifica, nella cornice di Via Locchi.

Entrambe le squadre al completo sul parquet, con coach Gilleri che come di consueto punta sui giovani: ed è proprio un giovane che lancia i salesiani nel quarto iniziale, visto che “Gigi” Bratos indovina otto punti con due triple ed un canestro dalla media, esaltandosi poi anche in difesa. Romans accusa il colpo, ma registra immediatamente il match, anche perchè c’è un Manservisi che ne metterà trentuno e sbaglia davvero pochissimo. Il play/guardia di Nicoletti è letale dall’arco dei tre punti e tiene in alto il nome della formazione isontina, contro un Don Bosco che non ha però alcuna intenzione di far avere vita facile agli ospiti: +5 dopo dieci minuti, ma l’Alimentaria riesce a servire bene i lunghi Dreas e Maran nei pressi del ferro, laddove sfruttano i centimetri a disposizione.

L’Alimentaria, con il contributo anche dei vari Gasparini, Devetak e Marchesan, ha buone percentuali in attacco e conclude il secondo quarto avanti di otto lunghezze, riuscendo in alcuni casi a condurre anche in doppia cifra di margine: 39 – 47 al ventesimo, poi nella ripresa si rivede quella difesa e quello spirito di gruppo che lo scorso anno aveva fatto la differenza nelle file salesiane. Capitan Carlin conferma di essere giocatore ritrovato, con canestri importanti ed anche buon playmaking, Bratos dà il suo contributo in difesa e Romans comincia ad accusare un pò di stanchezza ed anche la mancanza di alternative offensive ad uno scatenato Manservisi.

Solo dieci i punti realizzati dagli ospiti nel terzo periodo: il Don Bosco ne approfitta appieno, Pecchi ci mette intensità ed ecco che, al trentesimo minuto, siamo sul 57 – 57 anche perchè il 2001 Andrea Sala entra ed indovina sei punti filati. Un altro uomo fondamentale per Gilleri: intensità e faccia “giusta” per il giovane salesiano, con le due squadre che rimangono appaiate, ma ora il Don Bosco ci crede e Romans sembra aver smarrito idee ed energie. Il finale vede Romans con la palla in mano per il possibile pareggio, ma Manservisi non riesce ad indovinare la conclusione ed ecco che per il Don Bosco si schiudono le porte della vittoria, con il risultato di 78 – 74: affermazione casalinga importante per i salesiani, che riescono a conquistare la vittoria e possono dire di aver ritrovato appieno capitan Carlin, oltre ad aver avuto un ottimo contributo dalla coppia di giovani Bratos – Sala.

 

DON BOSCO TRIESTE – ASAR ROMANS   78 – 74

US Don Bosco Trieste: Sbisà ne, Balbi 14, Venturini, Bratos 8, Gordini 6, Sala 6, Carlin 19, Pecchi 8, Toso 3, Catenacci 11, Spolaore 3, Milojkovic ne. All. Gilleri
Alimentaria Asar Romans: Marchesan 10, Candussi me, Manservisi 31, Buso, Driutti 2, Gasparini 5, Dreas 10, Zotti ne, Maran 7, Devetak 5, Basso 4, Morandini ne. All. Nicoletti

Parziali: 17-22; 39-47; 57-57
Arbitri: Cotugno e Caroli di Udine