Under 16, Casarsa si arrende alla corazzata Apu

Mai in partita la formazione di Silvani, che parte con un primo periodo da 21 - 9 e dopo è costretta costantemente ad inseguire.

Passo falso per la squadra Under 16 che lascia i due punti sul temuto parquet di Udine contro APU, nella loro seconda gara del campionato di eccellenza. I ragazzi di coach Silvani hanno potuto appurare la consistenza della compagine udinese, formazione coriacea che ha sorpreso i Reds con un avvio pragmatico, conquistando subito un vantaggio che nel corso della gara capitan Centis e compagni non sono mai riusciti a ribaltare.

La partita comincia subito male: la poca determinazione in attacco e l’aggressività degli avversari sono i principali fattori che determinano il vantaggio della formazione udinese che riesce facilmente a trovare la via del canestro fin dai primi minuti. Ne passano oltre 5 prima che i Reds riescano a violare la retina udinese mentre i padroni di casa ne mettono in cascina oltre dieci. Decisamente poca roba rispetto agli udinesi che non lasciano spazi e non mollano un pallone mentre tra le file dei biancorossi si registrano molti errori al tiro e tanti palloni persi.

Il tabellone alla fine del primo quarto segna un eloquente 21-9 che non lascia dubbi sullo scarso rendimento iniziale. Nel secondo e terzo quarto la squadra, spesso in difficoltà, è costretta a rincorrere il risultato con conclusioni da fuori che troppo spesso però non vanno a segno. Coach Silvani cerca varie soluzioni per scuotere i suoi nella speranza di indirizzare la partita nel verso giusto. Il copione rimane però lo stesso per tutto il resto della gara e, alla fine, c’è ben poco da fare per i biancorossi che si arrendono di fronte ad una vera e propria corazzata.

Ad onor del vero, anche se per quasi tutta la partita i Reds subiscono il gioco avversario, sono riusciti ad esprimere a tratti del bel gioco dimostrando anche orgoglio soprattutto nell’ultimo quarto quando riescono a contenere in parte gli avversari e ad accorciare le distanze: segno che la squadra c’è. Onore al merito alla squadra di coach Pagnano che ha dimostrato di essere una bella formazione agguerrita e difficile da affrontare, determinata fino alla fine.

Coach Silvani è comunque propositivo e incoraggia i suoi: “Non credo che saremmo gli unici a uscire malconci contro la GSA-APU quest’anno. Per cui inutile abbattersi e torniamo in palestra col pensiero di fare meglio e con più convinzione e costanza. Rispetto all’esordio – prosegue l’allenatore -qualcuno è andato molto meglio come atteggiamento. Adesso abbiamo due partite in casa con avversari di pari livello per cui ci sono tutti gli ingredienti per fare bene”

Ed ora il parere di capitan Centis: “Siamo arrivati a Udine dopo una vittoria altalenante e una settimana con allenamenti che non equiparavano la partita. Già in partenza eravamo coscienti che la squadra avversaria fosse forte. Siamo andati nel primo quarto subito sotto di qualche punto e purtroppo solo verso la fine siamo riusciti a rimettere i piedi nel giusto cammino, pressando, passandoci la palla e trovando facili canestri. Non siamo stati tutti in grado di dimostrare la nostra preparazione – conclude Centis –  questo ci ha insegnato ad essere più concentrati la prossima volta”.

Prossima gara domenica 5 novembre alle ore 11.30 al Palarosa contro Collinare Basket Fagagna.

 

APU GSA Udine – Pol. Casarsa 81-58 (21-9, 19-14, 23-14, 18-21)

APU Udine: Zoratto 3, D’Antoni 2, Agostini 2, Cabrino, Grin 16, Nazzi 4, Montanari 17, Makkaska 1, Bovino 13, Zanelli 2, Gremese 10, Di Giovanni 11. All.Pagnano Ass.Fazzi
ASD Casarsa: Trivalic, Miorin 16, Berlese, Basso, Scodeller, Vegnaduzzo 7, Venier 3, Martello, Galassi 2, Castellarin 17, Moro 12, Centis 1. All.Silvani Ass.Bondelli