OraSì Ravenna, la rivincita con Trieste è servita

Ravenna proverà a fermare la corazzata biancorossa.

Juan Fernandez (foto Panda Images).

A 43 giorni di distanza dalla semifinale di SuperCoppa LNP che spalancò – con il risultato di 90-87 – le porte della finale poi vinta dai giuliani, sabato sera al Pala De Andrè (ore 20:30) si ritroveranno di fronte i padroni di casa dell’OraSì Ravenna e la lanciatissima capolista Alma Trieste. I romagnoli hanno all’attivo tre vittorie, ma devono subito riscattare la recente sconfitta patita a Ferrara, con la certezza di trovare i giusti stimoli data la caratura dell’avversaria, che viaggia con il vento in poppa a punteggio pieno e con il morale al…massimo dopo la vittoria di domenica scorsa nel big match contro la Fortitudo.

L’Alma – che ha sconfitto nell’ordine Orzinuovi, Forlì, Imola, Bergamo e Bologna – condivide con Jesi e Verona il secondo miglior attacco con 418 punti fatti (83,6 la media realizzativa), ha la seconda miglior difesa (360 punti subiti) e la miglior differenza canestri (+58), con una valutazione media di 92,8 che è il secondo miglior valore dopo Treviso. Primi per realizzazioni da due punti (57%) assieme a Montegranaro (ma tirando ben 63 volte di più), primi per produzione a gioco fermo (89%), undicesimi dall’arco con il 33%, i ragazzi di coach Dalmasson arpionano mediamente 9,8 rimbalzi in attacco (ottavi) e 24,8 in difesa (quartultimi), per complessivi 34,6 (undicesimi). Con 12,4 palle perse sono noni, con 9 palle recuperate sono i migliori, con 15,2 assist distribuiti sono quinti assieme a Bologna.

Nel roster a disposizione del confermatissimo coach Antimo Martino – alla sua quarta stagione sulla panchina ravennate –, invece, dopo la splendida semifinale playoff ottenuta lo scorso anno con un eccellente gioco dimostrato per tutta la stagione, sono stati confermati Jacopo Giachetti, Alberto Chiumenti, Stefano Masciadri, il giovane Emmanuele Scaccabarozzi e il capitano Andrea Raschi. Il mercato ha riportato a casa il giovane Giacomo Sgorbati ed ha portato, assieme agli altri under 21 Alessandro Esposito e Francesco Cinti, soprattutto l’ottimo Matteo Montano in cabina di regia. Per gli stranieri la società romagnola ha puntato dritto negli USA, portando in casacca giallorossa la guardia Rayvonte Rice (già visto nel Bel Paese con la maglia di Verona) e il pivot Jerai Grant, nipote di “quel” Horace Grant in una famiglia con la palla a spicchi nel DNA (i suoi fratelli Jerami e Jerian giocano in NBA rispettivamente negli Oklahoma City Thunder e nei Chicago Bulls). I Leoni Bizantini si trovano nel gruppone delle squadre al quinto posto assieme a Forlì, Verona, Udine e Mantova, con appunto tre vittorie (a Roseto, in casa contro Orzinuovi ed Imola) e due sconfitte (a Udine e Ferrara) nelle quali con una media di 80 punti ne hanno realizzati complessivamente 400 (sesto attacco) e ne hanno subiti 371 (quinta difesa), per la seconda miglior differenza punti (+29). Con la sesta valutazione media del girone (87,4), Ravenna è penultima con Forlì e Bergamo nei tiri da due punti con il 45%, ma è la migliore da tre punti (47%) ed è inoltre terza dalla lunetta (79%). Undicesimi nei rimbalzi in attacco (8,8) e quinti (con Treviso) in quelli nel proprio pitturato (26,4), condividono con Bologna l’ottavo posto con i 35,2 rimbalzi complessivi. Le 12 palle perse e le 6 recuperate valgono rispettivamente l’undicesima e la settima piazza, mentre i 12,8 assist sono attualmente la terzultima prestazione del torneo.

Da Trieste si fa sempre più significativa la presenza di Javonte Damar Green nelle statistiche individuali del Girone Est: primo per media punti (22,8), primo per valutazione media (30), leader incontrastato nei palloni recuperati (3,4 di media). Se questo non vi basta è anche 2° per tiri da due punti (63,3%), 6° dalla lunetta (90,6%), 7° nei tiri totali (55,4%), 9° per rimbalzi difensivi (6,2) e 10° per rimbalzi complessivi (7,8), 11° nelle stoppate (0,6). Juan “Lobito” Fernandez è 2° nelle palle recuperate (2,4), 5° nei tiri dalla lunetta (92,9%) e 10° nella classifica degli assist (3,8), oltre che 19° nei tiri da due punti (52,9%) e 20° nei tiri totali (47,3%). Alessandro Cittadini è 4° nei tiri da 2 punti (62,1%) e 9° nelle stoppate (0,8 di media), Giga Janelidze è 7° nei rimbalzi offensivi (2,6). Laurence Bowers è 14° dalla linea della carità (81,8%). Entra nelle classifiche anche Matteo Da Ros, sesto per assist distribuiti (4,7). Green (114) e Fernandez (73) con 187 punti hanno fornito il 44,7% dei 418 punti complessivi di squadra.

Nelle classifiche individuali di Ravenna troviamo in particolare Jerai Grant, che è 2° per stoppate date (1,8), 4° per tiri totali (56,8%), 7° nei rimbalzi offensivi (2,6) e 10° in quelli totali (7,8), 10° anche nei tiri a gioco fermo (86,7%), 11° per tiri da due punti (56,8%), 12° per valutazione media (19,4), 15° nei rimbalzi difensivi (5,2). Il connazionale Rayvonte Rice è 9° dai 6 e 75 (51,9%), 17° per media punti (16,2) e 19° nei rimbalzi difensivi (4,4). Stefano Masciadri è 2° nei tiri dall’arco (66,7%) e 9° per palle recuperate (1,5). Jacopo Giacchetti è 13° negli assist (3,6) e 20° nei tiri da due punti (51,6%). Alberto Chiumenti è 18° per tiri totali (47,7%) e 19° nei rimbalzi difensivi (4,4), mentre Matteo Montano è 20° per palle recuperate (1,2). La coppia Rice (78) – Grant (63) ha messo finora a referto 141 dei 400 punti di Ravenna, per una percentuale del 35,2%.

 

Percentuali e valori a confronto per tiri, rimbalzi e assist tra i migliori tre giocatori delle due sfidanti:

% 2 PUNTI
TRIESTE – Green 63, Cittadini 62, Fernandez 53
RAVENNA – Grant 57, Giacchetti 52, Chiumenti 49

% 3 PUNTI
TRIESTE – Baldasso 42, Fernandez e Loschi 38
RAVENNA – Rice 50, Montano 42, Giachetti 33

% TIRI LIBERI      
TRIESTE – Loschi 100, Fernandez 93, Green 91
RAVENNA – Raschi 100, Montano 91, Grant 87

RIMBALZI
TRIESTE – Green 39, Janelidze 29, Da Ros 23
RAVENNA – Grant 39, Chiumenti 30, Rice 29

ASSIST
TRIESTE – Fernandez 19, Da Ros 14, Green 11
RAVENNA – Giachetti 18, Montano 11, Chiumenti 10

 

Marco Torbianelli