Omegna, dopo Varese c’è subito Moncalieri

Coach Ghizzinardi: "Non siamo al massimo dal punto di vista fisico, mi aspetto un match non semplice".

Benedusi in penetrazione contro Varese.

Non c’è nemmeno il tempo per celebrare la bella vittoria della Paffoni Omegna su Varese, perché al PalaBattisti è già tempo di campionato. Abbiamo ancora negli occhi la prestazione costante e solida dei ragazzi di coach Ghizzinardi contro una Robur che non ha mai trovato la quadratura del cerchio e forti di questa eccellente prova la Fulgor andrà a caccia del settimo sigillo consecutivo in campionato.

L’avversario di domani sera è Moncalieri, che ha avuto un profondo restyling rispetto alla squadra che l’anno scorso è entrata nei playoff con la prima moneta. Coach Spanu ha preso il posto di coach Pansa (che sta facendo molto bene a Derthona) ed ha a sua disposizione un gruppo di giovani interessanti, che tuttavia fatica a trovare il risultato. Ad oggi la PMS è ferma a due vittorie e quattro sconfitte, l’ultima in casa contro Pavia 68-72, nonostante i 17 punti di Enihe. La Paffoni, invece, oltre agli assenti Milani e Di Pizzo, dovrà valutare le condizioni di Simoncelli, out mercoledì sera per una forma influenzale, e di Dip, uscito nel terzo quarto per un colpo alla bocca che ha richiesto punti di sutura. “Mi aspetto un match non semplice come qualcuno vuol fare credere: queste sono le partite in cui si ha tutto da perdere. Moncalieri giocherà a ritmi alti: hanno giovani interessanti, con punti nelle mani e sono vivissimi. Noi chiaramente non siamo al massimo dal punto di vista fisico, viste le assenze che abbiamo da tempo: ci sono giocatori che sono stati 40′ sul parquet mercoledì proprio per causa di forza maggiore e un po’ di stanchezza potrebbe anche subentrare” le parole di Ghizzinardi.