Il Michelaccio San Daniele, sabato c’è il derby con Fagagna

La partita verrà giocata a porte chiuse per la mancata omologazione del palasport di Ciclonico, che sarà la cornice del confronto fra le due formazioni.

Per la sesta giornata di andata di C Silver sabato alle 19.30, nell’insolita cornice del palazzetto di Ciconicco, andrà in scena il derby collinare tra Fagagna e Il Michelaccio San Daniele. Le due squadre arrivano da risultati diversi: una vittoria dei sandanielesi contro la Dgm Campoformido e una battura d’arresto del Fagagna, sul campo della Goriziana.

L’assistente allenatore Marco Milan presenta così il match di sabato prossimo: “Dopo cinque buone affermazioni e il primato in classifica, seppur in coabitazione, ci apprestiamo ad affrontare un derby collinare che forse ai più potrebbe risultare dall’esito scontato, ma da parte nostra non lo è assolutamente.

Stiamo vivendo sicuramente un inizio positivo dal punto di vista del gioco e dei risultati, meno da quello dell’integrità fisica, dato il susseguirsi di infortuni, più o meno gravi, che ci hanno costretto a rivisitazioni in chiave tattica anche durante l’arco della stessa gara. Questo non sarà sicuramente un alibi: i ragazzi hanno già dimostrato che, nella difficoltà, l’opportunità di crescita per tutti esiste. Dovremo evidentemente essere bravi a fare un salto di qualità mentale e i giovani saranno chiamati a recitare un ruolo importante. Tutte cose che non ci spaventano in quanto questo processo è già iniziato da tempo.

Sabato affronteremo una squadra molto giovane e in quanto tale sta trovando inevitabili difficoltà. Riverseranno molte responsabilità su Rovscek, giocatore esperto in grado di prendersele e che nelle precedenti uscite ha dimostrato tutto il suo indiscusso valore per la categoria. Attenzione e determinazione fin dalle prime battute sarà per noi di prioritaria importanza. Dobbiamo cercare di incanalare la partita su binari che ci consentano ampie rotazioni, mantenendo sempre uno standard molto alto di intensità difensiva, per poi trovare buone soluzioni in attacco. Unica nota stonata, dover giocare un derby nel “deserto” di un palazzetto come quello di Ciconicco. Affrontare a porte chiuse per la mancanza dell’omologazione della struttura una partita così, toglierà quell’enfasi e quell’entusiasmo che un pubblico appassionato non farebbe di sicuro mancare.”

 

Sara Puntel