Nella settima giornata del girone Rossetti della serie D la Pallacanestro Monfalcone ospita il Santos di coach Gregori che la PM la conosce bene, in quanto rivestì i panni del tecnico degli isontini alcune stagioni orsono. I monfalconesi si presentano alla palla a due come una delle rivelazioni del campionato, forti di quattro vittorie nelle prime sei gare, mentre i triestini mostrano voglia di rivalsa, dopo l’ultima battuta d’arresto casalinga ai danni di Cervignano.
L’inizio del match è appannaggio dei padroni di casa, bravi ad infliggere un parziale iniziale di 8-2 che arriva dalle mani di Vuolo e Bartolini, due elementi che seppur dotati di buona fisicità fanno della precisione dalla distanza il proprio cavallo di battaglia. Questi sei punti di distacco saranno il massimo divario tra le due compagini in tutta la partita, equilibrata fino al termine. Dopo un paio di minuti il Santos si desta e risponde con la stessa moneta degli avversari, preferendo la conclusione da tre di Crevatin (autore alla fine di 14 punti e 8 falli subiti) o il piazzato di Fonda, perchè in area la difesa isontina appare ben salda. Così nella seconda frazione i triestini recapitano quattro bombe da quattro mittenti differenti: Lucian, Cacciatori, Bettin e Spanghero nell’ordine, il gioco di squadra vale il vantaggio. Sul versante opposto la PM preferisce ora attaccare gli spazi in penetrazione, con Cherubin e capitan Rosso tra i più prolifici.
Sotto la direzione degli arbitri Gregoratti e Zinni si comincia il secondo tempo sul punteggio di 35-38. In un momento in cui le due squadre faticano a trovare la via del canestro arriva “El Niño” Fonda, che con due triple consente al Santos di mantenere il lieve vantaggio. È poi il momento del giovane Girotto il quale, inizialmente chiamato in causa per dare qualche minuto di riposo ai senatori, acquista immediatamente fiducia nei suoi mezzi atletici e mette a segno tre canestri consecutivi su azioni individuali. Monfalcone è tuttavia presente e con Fusco accorcia le distanze a 51-53 alla terza sirena. In avvio di quarta frazione due triple per mano di Rosso e ancora di Fusco sembrano incanalare il match verso la PM, ma il Santos trova in Lucian punti preziosi per mantenersi in partita.
La squadra di Fusco adesso si affida quasi interamente alle incursioni di Cherubin, che col suo primo passo fulmineo semina il panico e costringe i bianconeri a cambiare sovente l’uomo in marcatura. Nei minuti finali i bonus dei falli sono ben che esauriti da ambo le parti ed è nuovamente la PM che sembra prendere possesso del match grazie ad una maggiore precisione dalla linea della carità. A 50 secondi dal termine, infatti, i liberi di Bartolini valgono il 66-63. Un libero e un canestro da sotto di Lucian riportano la disputa in parità con 23 secondi a disposizione dei padroni di casa, che invece si fanno intercettare la spicchia dal lesto Cacciatori, il cui contropiede fa esultare la panchina ospite. Il Santos poi recupera nuovamente la sfera, Crevatin in lunetta fa 1/2. C’è ancora tempo per il tiro della preghiera di Monfalcone che prende il ferro ed esce, niente supplementari, la vittoria è del Santos.
Il referto rosa serviva come il pane ai triestini i quali dovevano tornare a vincere per non venire distanziati troppo dal gruppo di testa della classifica che ora vede B4T, Cus, Breg e Cormons a guardare gli altri dall’alto. Questa volta il distintivo va dato a Fonda, Girotto e Lucian, abili a trovare canestri importanti in momenti diversi della partita. L’alternarsi dei protagonisti può essere visto senza dubbio come un valido fattore.
Aldilà del risultato i segnali rimangono positivi per Monfalcone, squadra conscia di aver sprecato il match solamente negli attimi conclusivi.
Pallacanestro Monfalcone – Santos Trieste 66-69
Monfalcone: Scocchi 5, Lazzari 2, Colomban, Duse, Cernic 2, Cherubin 16, Fusco 11, Vuolo 7, Feri, Bartolini 11, Rosso 10, Vittor 2. All. Zucco.
Santos: Fonda 8, Bettin 6, Pecchiar, Nacini 2, Cacciatori 13, Cumbat S., Cumbat G., Girotto 6, Zamboni 2, Lucian 13, Spanghero 3, Crevatin 14. All. Gregori.
Parziali: 22-19, 35-38, 51-53.
Arbitri: Gregoratti e Zinni di Udine.
Sebastian Romano