Bor Radenska, non basta Moschioni: la Lussetti passa al PalaPavletic

Il tiratore classe '93 trascina i suoi nell'ultimo periodo, ma le giocate di Gobbato, Grimaldi e Pobega risultano decisive per la vittoria della formazione di Bartoli.

La OFM Lussetti Servolana si aggiudica il derby triestino e batte 65 – 78 il Bor al PalaPavletic di Strada di Guardiella: i ragazzi di Stefano Bartoli interpretano alla grande la partita ma, dall’altra parte, la formazione di Svab non molla fino alla fine, peccando un pò nel tiro da fuori all’inizio ma riuscendo a rimanere sempre vicina alla Lussetti grazie a un Moschioni “on fire” nell’ultima parte di gara.

Formazioni tipo per ambo le squadre alla palla a due, ma i problemi di falli coinvolgono subito sia il Bor (Doz) che la Servolana (Zampa – Cernivani): si segna poco in avvio di partita, in un clima tipicamente da derby con buon pubblico presente, il Bor cerca di mettere in difficoltà la Lussetti con una difesa a zona, ma il veterano Palombita, appena entrato, riesce a bucarla ed a portare gli ospiti in vantaggio, grazie anche ad un buon apporto di Godina.

E’ +5 Servolana alla fine del primo periodo, ma Batich inaugura la seconda frazione con una tripla da casa sua: è uno dei pochi tiri dalla lunga distanza che vanno a segno per i ragazzi di Svab, che si affidano molto alle conclusioni da tre ma con percentuale rivedibile. La Lussetti continua a comandare, sia pur di poco, ma Basile nei pressi del canestro è molto attivo e recupera diversi rimbalzi preziosi: l’ala/pivot di Svab è comunque un cliente scomodo, ma Gianmarco Gobbato riesce a tenere avanti gli ospiti con le sue iniziative offensive. L’esterno classe 1998 della Lussetti, con un gioco da quattro punti ed un canestro e fallo, fissa il vantaggio in doppia cifra (29 – 39) degli ospiti, poi piazza anche una tripla di tabella proprio sulla sirena di fine secondo periodo, per il +13 Servolana.

Nella terza frazione, il Bor rientra sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Zampa regala spettacolo con una schiacciata in contropiede: la reazione dei padroni di casa è firmata da capitan Scocchi che, con due triple di fila, regala il meno sei (45 – 51) ai suoi colori. Il Bor c’è e, ancora una volta grazie a Basile, rimane a contatto con gli avversari che hanno però un Gobbato davvero in gran forma. Il giocatore di Bartoli non è arginabile dai difensori del Bor, che fanno una fatica immane per contenerlo: al trentesimo siamo ancora sul +6 Lussetti.

L’ultimo quarto è la “Moschioni – zone”: il giocatore di Svab regala spettacolo e mostra tutto il suo talento al pubblico presente. Triple, giocate in post basso e passaggi vincenti: questo “mix” fa spellare le mani alla tifoseria biancoblù, che vede la propria squadra rimontare e rimanere a contatto con la Servolana (54 – 55), poi però ci pensa ancora una volta Gobbato, con l’ennesima bomba di tabella, a far respirare nuovamente la Lussetti. Quando poi ci si mettono anche Grimaldi, con cinque punti di fila, e Pobega che stoppa prepotentemente Zidaric, ecco che il gioco è fatto e la Servolana si guadagna quel margine utile per poter festeggiare, alla fine della partita: è vittoria 65 – 78, ma il Bor ha lottato con le unghie e con i denti fino alla fine.

 

BOR TRIESTE  – SERVOLANA TRIESTE   65 – 78

Bor Radenska Trieste: Oblak 2, Batich 12, Cappellini, Tomadin, Skerl, Moschioni 19, Devcich, Basile 15, Zidaric 4, Doz, Kalc, Scocchi 12. All. Svab
OFM Lussetti Servolana Trieste: Grimaldi 10, Pobega 5, Gori 2, Zampa 2, Rossi 2, Gobbato 24, Godina 16, Cesana, Cernivani 4, Palombita 13. All. Bartoli

Parziali: 12-17; 31-44; 49-55
Arbitri: Schiano di Zenise e Lunardelli di Trieste