Il Roraigrande perde 97 – 77 al PalaMicheletto, contro una Humus Sacile che ha interpretato al meglio la ripresa: i ragazzi di Paolo Freschi, però, hanno iniziato alla grande, sfruttando al meglio la coppia di realizzatori Sluder – Dal Moro. Una partenza “diesel” per l’Humus, che in dieci minuti mette a segno appena 14 punti, ma riesce a non farsi distanziare troppo da Roraigrande, che non sfrutta appieno le opportunità concesse dai padroni di casa: Sluder continua a crivellare di canestri il cesto liventino, ma dall’altra parte è la coppia Gelormini – Bellinvia a tenere in vita Sacile, che non vuole mollare e rimane sempre attaccata agli ospiti.
Nella ripresa, con Sluder già gravato di falli e dunque in difficoltà, è Sacile che pian piano inizia a prendere in mano l’inerzia della partita: il lungo Bovolenta colpisce anche dalla distanza, mentre Fabbro mostra tutto il suo talento offensivo. Il risultato è che l’attacco di coach Brecciarioli inizia a produrre punti con continuità ed arriva anche il sorpasso, sul +6 al trentesimo minuto.
Per Roraigrande, l’uscita per falli di Sluder è molto grave perchè priva Paolo Freschi del suo terminale offensivo più credibile: Sacile regna nell’ultimo periodo e riesce addirittura ad ampliare ulteriormente il proprio margine, toccando il +20 nel finale ed arrivando a tre lunghezze dalla tripla cifra, con Bovolenta top scorer ed altri cinque uomini in doppia cifra.
HUMUS SACILE – RORAIGRANDE 97-77
Humus Sacile: Migliorini 1, Tesolin 9, Gelormini 12, Dal Bello 2, Fabbro 17, Franzin 5, Bellinvia 12, Feltrin, D’Angelo 10, Kelecevic 10, Bovolenta 19, Citton ne. All. Brecciaroli
Polisportiva Roraigrande: Dal Moro 14, Marchi 3, Begiqi 8, Sluder 18, Freschi A. 14, Pilat ne, Basso Luca, Massarotti 2, Williams 2, Pivetta 16. All. Freschi P.
Parziali: 14-17; 35-36; 61-55
Arbitri: Verardo di Pordenone e Saule di Trieste
