Ferrara è un…Kleb pericoloso per l’Alma Trieste

Estensi in grande spolvero e prontissimi ad affrontare l’imbattuta Trieste.

Mike Hall, ala forte americana classe 1984 (foto Panda Images).

Dopo la sosta forzata – per consentire a Javonte Green di disputare le gare della nazionale montenegrina – Trieste riprende il proprio cammino, forte del punteggio pieno fin qui conquistato a suon di prestazioni convincenti, condite da diversi exploit dei propri giocatori. Vuoi per le due settimane dall’ultima di campionato, vuoi per il morale particolarmente alto dei padroni di casa, la sfida che attende i ragazzi di Eugenio Dalmasson appare certamente non scevra da insidie. Ferrara ha dalla sua ancora viva l’esperienza dell’ottima gara con cui la settimana scorsa è riuscita ad imporsi su una delle contender alla promozione, la De Longhi Treviso, con una grande prestazione del solito duo Riccardo Cortese – Mike Hall, che ha valso il sesto posto in classifica a danno degli stessi trevigiani.

Trieste ritorna sul parquet dopo la trasferta di Mantova, che oltre ad aver aumentato la striscia positiva a 8 vittorie consecutive, ha regalato agli almanacchi di basket il career high di Matteo Da Ros (33 punti con 8/15 2PT, 4/4 3PT, 5/8 TL, 7 rimbalzi, 5 assist e 38 di valutazione). 680 i punti segnati e 596 quelli subiti dall’Alma con una conseguente differenza canestri di +84 (la migliore, pur con una gara in meno), ed una media realizzativa di 85 punti che è la migliore del girone est. La valutazione media complessiva è di 91,5, la terza dopo Treviso (94,2) e dopo la sorprendente Montegranaro (92,8), anch’essa con una gara da recuperare. Ottime le percentuali al tiro di Trieste, che nelle otto gare fin qui disputate ha realizzato con il 55% da due punti, con il 37% da dietro l’arco e con l’85% dalla lunetta: seconda da due, quarta da tre e prima ai liberi. Va peggio a rimbalzo, in quanto i 33,5 di media complessiva valgono solamente la dodicesima piazza, composta da 24 rimbalzi difensivi (quartultimi) e da 9,5 offensivi (settimi). Terzi nelle palle recuperate (7,8), gli alabardati si piazzano ad un buon undicesimo posto nelle palle perse (12,3), mentre è loro il quinto posto grazie a 15,1 assist mediamente smistati. Ex di turno Laurence Bowers, l’anno scorso onnipresente nelle statistiche individuali finali del girone est in maglia Bondi: terzo per valutazione media (24), quarto marcatore (a 20,2 di media gara), quinto stoppatore (1,4), quinto dall’arco (42,6%), settimo da due punti (60,5%), settimo rimbalzista (8,6), ottavo per tiri totali (56%).

La Pallacanestro Ferrara, che da quest’anno ha assunto la denominazione Kleb, non si qualifica ai playoff dalla stagione 2014/2015 (seconda classificata nelle regular season del girone Silver) e ha concluso gli ultimi due campionati evitando a fatica i playout. Della squadra dell’anno scorso sono rimasti solamente Riccardo Cortese, protagonista finora di una stagione strepitosa, Yankiel Moreno (miglior assist-man del girone est 2016/2017) e Lorenzo Molinaro. Nel roster attuale a disposizione del neo allenatore Alberto Martellossi, friulano di nascita ma triestino di adozione, sono stati ingaggiati il centro Tommaso Fantoni da Scafati, il play friulano Marco Venuto (tre stagioni in Piemonte tra Tortona e Biella), Alessandro Panni ex Bergamo, l’ex Scaligera e Biella Mike Hall, il cavallo di ritorno Erik Rush ed una pletora di giovani: Mario Mancini e Marco Brilli del 1998, Davide Drigo, Lazar Kekovic e Tidey Tyrell classe 1999. Brilli e Kekovic sono stati protagonisti, nella stagione 2015/2016 dello scudetto Under 20 Elite vinto dalla Vis 2008 Ferrara.

Tre vittorie consecutive per la Bondi, che dopo la sconfitta di Udine ha conquistato i due punti con Orzinuovi, Forlì in trasferta e appunto Treviso. Un totale di 5 vittorie e 4 sconfitte per complessivi 684 punti segnati e 716 subiti con -32 di differenza canestri ed una media realizzativa di 76 che è il nono attacco del girone. Con la sesta valutazione media (84,7) Ferrara non brilla nelle realizzazioni: undicesima con Piacenza e Ravenna da due punti con il 48%, decima con Udine dai 6 e 75 con il 33%, penultima con Bergamo dalla linea della carità con il 70%. A rimbalzo, invece, Hall e compagni dominano il torneo con 40,8 complessivi, risultando primi sia per le arpionate nel proprio pitturato (28,6), sia per quelle in quello avverso (12,2). Completano le statistiche il dodicesimo posto condiviso con Ravenna nelle palle perse (12,2) e con Bergamo nelle palle recuperate (5,6), mentre occupano la piazza d’onore negli assist con una media di 17,6.

Per Trieste, pur con una gara in meno, le graduatorie relative alle prestazioni medie dei singoli vedono sempre Javonte Damar Green nelle prime posizioni di diverse di queste: leader nei palloni recuperati (2,8) e nella valutazione media (26,6), poi secondo per media punti (21,1), 6° da due punti (60,4%), 7° dalla lunetta (87,7%), 9° per stoppate (0,8), 10° nei tiri totali (52,7%), 11° nei rimbalzi difensivi (5,3) ed in quelli totali (7,3) ed infine 17° nei rimbalzi offensivi (2). Matteo Da Ros è sul secondo gradino del podio negli assist (5,5), 6° nei rimbalzi difensivi (6,2) e 16° nei rimbalzi totali (6,8), mentre Lorenzo Baldasso è 5° da oltre l’arco con il 52,8%. Juan Fernandez è 5° nelle palle recuperate (1,8), 14° nei tiri da due punti (56,3%) e 16° nei tiri totali (49,3%). Troviamo poi ancora Alessandro Cittadini 11° nelle stoppate (0,6), Laurence Bowers 15° dalla linea della carità (81,8%) e Federico Loschi 18° nei tiri da tre punti (41,7%). Green (169) e Fernandez (101) hanno finora contribuito al 39,7% del fatturato di Trieste.

Sulla sponda ferrarese spicca Mike Hall quale miglior rimbalzista di tutta la serie A2, posizione che occupa già dalla stagione scorsa: primo per complessivi (15,8), offensivi (5,6) e difensivi (10,2). Oltre a ciò è anche secondo per valutazione media (25,1), 16° negli assist (3,2) e 18° per produzione (15,6). Tommaso Fantoni è 9° nei tiri da due punti (57,6%) [unica presenza estense nei primi 20 posti delle classifiche di tiro], oltreché 15° nei rimbalzi offensivi (2,2). Ci sono poi Riccardo Cortese 5° per media punti (19,3), Erik Rush 4° nelle stoppate date (1,2) e 13° per rimbalzi difensivi (5,2) e Yankiel Moreno 5° negli assist (4,8) e 11° nelle palle recuperate (1,4). Per Ferrara i top scorer sono Cortese (174) e Hall (140), che hanno portato alla causa estense il 45,9% dei punti segnati.

Tiri, rimbalzi e assist dei tre migliori giocatori delle due squadre:

% 2 PUNTI
TRIESTE – Green 60, Cittadini e Janelidze 58
FERRARA – Molinaro 63, Fantoni 58, Cortese 51

% 3 PUNTI
TRIESTE – Baldasso 53, Prandin 46, Loschi 42
FERRARA – Molinaro 44, Cortese 39, Venuto e Moreno 33

% TIRI LIBERI
TRIESTE – Fernandez 94, Loschi 92, Green 88
FERRARA – Moreno 86, Molinaro 81, Cortese 72

RIMBALZI
TRIESTE – Green 58, Da Ros 41, Janelidze 39
FERRARA – Hall 142, Fantoni 47, Molinaro 30

ASSIST
TRIESTE – Da Ros 33, Fernandez 24, Green 15
FERRARA – Moreno 43, Hall 29, Panni 23

 

Marco Torbianelli