Finisce dopo un tempo supplementare il confronto fra Bor Radenska Trieste e Vida Latisana: al PalaPavletic di Guardiella, però, a festeggiare è la formazione di coach Paolo Mercadante, che si impone per 77 – 82 con una grande prova di Palombita e Cargnelutti (46 punti in due).
Delusione per i ragazzi di Marko Svab, che si presentano all’impegno senza Zidaric ma con un Devcich recuperato: la partita è equilibrata fin da subito, anche se nel primo quarto nessuna delle due formazioni brilla particolarmente per capacità realizzative. Ci si concentra maggiormente nello studio dell’avversario, con il Bor che mette in luce un buon Moschioni (5/9 da due, 3/10 da tre, 2/2 ai liberi). Latisana è brava comunque a mantenere un margine minimo, dopo il +4 del decimo minuto i bassaioli continuano a rimanere avanti, ma il Bor non si lascia di certo sfuggire l’avversario.
Sotto canestro, il duello fra Basile (9/17 da due) e Cargnelutti è avvincente, mentre sul perimetro i difensori di casa hanno il loro bel daffare per arginare il “solito” Giancarlo Palombita: il “Pistolero” di Latisana ne combina di cotte e di crude, catalizzando gli attacchi della Vida e tenendo ancora in vantaggio i suoi colori, sul 36 – 38 a fine secondo quarto.
Nella terza frazione, il Bor si distrae un poco troppo in difesa, concedendo spazi agli avversari: sotto canestro, Cargnelutti e Bianchini si fanno valere, lottando bene a rimbalzo e trovando anche il tempo di andare a canestro con continuità. Gli innumerevoli avvicinamenti degli ospiti li fanno guadagnare parecchi tiri liberi, mentre il Bor continua a viaggiare su linee maggiormente perimetrali: nonostante Moschioni e Scocchi (4/6 da due, 2/4 da tre), alla sirena del trentesimo minuto Latisana ha leggermente allungato, andando a +7.
Il cuore del Bor, però, permette di ricucire tale scarto nell’ultimo periodo: anche uno stoico Devcich, in campo seppur acciaccato, ci mette del suo e contribuisce dentro l’area, insieme a Basile. Palombita continua ad essere uno spauracchio ma dall’altra parte gli risponde Moschioni: lo scatto d’orgoglio del Bor origina l’aggancio a quota 74, Latisana avrebbe la ghiotta occasione per vincere con due liberi a tempo quasi scaduto, ma li sbaglia e si va al supplementare. Nell’overtime, benzina completamente finita per il Bor, che produce appena tre punti in cinque minuti: ne approfitta Latisana, che passa avanti e chiude vincendo 77 – 82 al PalaPavletic.
BOR TRIESTE – LATISANA 77 – 82 dts
Bor Radenska Trieste: Oblak, Batich 8, Tomadin, Škerl 5, Terčon ne, Moschioni 21, Devčič 8, Basile 18, Rovis ne, Doz 3, Scocchi 14. All. Švab
Vida Latisana: Campanotto 2, Dal Maso ne, Sbicego 2, Cargnelutti 21, Maran 6, Galasso 3, Mainardi 2, Coassin, Palombita 25, Bianchini 12, Stefanutti ne, Moretuzzo 9. All. Mercadante
Parziali: 13-17; 36-38; 56-63; 74-74
Arbitri: Innocente di Povoletto e Di Lenardo di Udine
