Trieste aspetta Jesi per continuare l’allungo

Alma a caccia dell’undicesima vittoria consecutiva, Termoforgia in cerca di riscatto.

Con il recupero della nona giornata svoltosi mercoledì 6 dicembre, Trieste ha messo in fila la decima avversaria di questo campionato (Roseto), proseguendo una marcia talmente inarrestabile da aver eguagliato il precedente record triestino detenuto dalla Stefanel Trieste 1993/1994 allenata da Boscia Tanjevič, lasciando a 4 punti di distacco la prima inseguitrice (Montegranaro) ed a 6 punti la seconda e la terza inseguitrice (Fortitudo Bologna e Udine). Record che l’Alma 2017/2018 ha tutte le intenzioni di battere già domenica prossima, quando alle 18:00 si troverà a contendere la palla a due all’Aurora Basket Jesi, attualmente sesta.

Le vittorie di Trieste in campionato diventano quindici su quindici comprendendo le ultime cinque giornate del torneo 2016/2017, mentre la striscia di vittorie consecutive in regular season all’Alma Arena è arrivata a diciannove. Miglior attacco del girone con 843 punti segnati (84,3 di media), miglior differenza canestri (+110) e terza difesa con 733 punti subiti. Con la seconda valutazione media (92,6) i biancorossi sono i migliori del girone sia da due punti con il 56% che dalla lunetta con l’86%, mentre con il 36% da oltre l’arco condividono la quarta piazza con Imola e Piacenza. Solo dodicesima con i 34,5 rimbalzi totali (nona in attacco con 9,5 e quartultima in difesa con 25), Trieste è terza per recuperi (7,8), nona per palle perse (12,6) e quarta per assist distribuiti (15,5).

Tre sconfitte nelle ultime quattro gare (intervallate dall’ottima vittoria a Udine) per il gruppo guidato da Damiano Cagnazzo, due nelle ultime due gare, ma quella che pesa è certamente l’ultima, che resterà negli almanacchi come la prima vittoria della stagione per gli Sharks Roseto. Lo stimolo di incontrare la prima della classe in quel fortino inespugnabile rappresentato dall’Alma Arena dovrà essere abbastanza forte da permettere a Rinaldi e compagni di tentare il colpaccio e consegnare anche questa gara agli almanacchi, stavolta come la prima sconfitta dell’Alma Trieste di questa stagione. Gli uomini in maglia Termoforgia hanno refertato 801 punti (80,1 di media gara) subendone 785: risultano conseguentemente avere il quarto attacco del torneo, ma anche la quarta peggior difesa, con la sesta differenza canestri (+16) e la settima valutazione media (82,8). Tirando con il 47% da due punti, con il 34% da tre punti e con il 71% dalla linea della carità Jesi è terzultima, ottava e penultima nel girone est, dove inoltre con 11,8 rimbalzi in attacco, 26,5 difensivi e 38,3 totali è rispettivamente terza, ottava (con Mantova) e quarta. Penultima per palle perse (10,8) e prima per palle recuperate (8,3), con i 12,6 assist l’Aurora è penultima ad est.

Javonte Damar Green continua a rappresentare la punta di diamante della squadra biancorossa: leader nella valutazione media (26,2), secondo nei palloni recuperati (2,6) e per media punti (20,1), terzo da due punti (64,4%), oltreché 4° nei tiri totali (56,5%), 7° dalla lunetta (87,5%), 9° per stoppate (0,7), 13° nei rimbalzi totali (7) ed infine 14° in quelli difensivi (4,9) e 15° in quelli offensivi (2,1). Matteo Da Ros è al momento medaglia di bronzo negli assist (5,1), 6° nei rimbalzi difensivi (6,3) e 13° nei rimbalzi totali (7), mentre Juan Fernandez è 7° nelle palle recuperate (1,7) e 19° nei tiri totali (46,7%). Da oltre l’arco Lorenzo Baldasso è 4° con il 53,7% e Federico Loschi 15° con il 43,8%. Infine Alessandro Cittadini è 9° nelle stoppate (0,7).  Il fatturato di Green con 201 punti unito a quello di Fernandez con 116 corrisponde al 37,6% del totale di squadra.

Nelle statistiche individuali dell’Aurora Jesi è dominio americano: Ken Brown e Kenny Hasbrouck sono attualmente il quinto e il decimo miglior marcatore del girone est con 19,5 e 17,4 punti a gara ed insieme (195+174) hanno contribuito al 46,1% dei punti totali segnati dalla squadra. Brown è anche quarto negli assist (5), 7° nelle palle recuperate (1,7), 10° per valutazione media (18,7) e 11° nei  tiri da due punti (56,9%), mentre Kenny Hasbrouck è il leader dei palloni recuperati (2,7) e dei tiri dalla linea della carità (96,2%). Curioso il fatto che Andrea Quarisa e Pierpaolo Marini condividano sia il 6° posto nei rimbalzi in attacco (2,8), sia il 16° in quelli totali (6,9). Chiude Francesco Ihedioha 12° per palle recuperate (1,4), 19° per rimbalzi complessivi (6,2) e 20° in quelli difensivi (4,6).

I migliori giocatori di Jesi e Trieste per tiri, rimbalzi e assist:

 

% 2 PUNTI
JESI – Brown e Quarisa 57, Ihedioha 46
TRIESTE – Green 64, Cittadini 54, Fernandez 53

% 3 PUNTI
JESI – Marini 39, Brown 37, Hasbrouck 34
TRIESTE – Baldasso 54, Loschi 44, Fernandez 35

% TIRI LIBERI      
JESI – Hasbrouck 96, Ihedioha 82, Marini 72
TRIESTE – Fernandez 95, Loschi 94, Green 88

RIMBALZI
JESI – Marini e Quarisa 69, Ihedioha 62
TRIESTE – Green 70, Da Ros 56, Janelidze 50

ASSIST
JESI – Brown 50, Hasbrouck 25, Marini 17
TRIESTE – Da Ros 41, Fernandez 25, Green 17

 

Marco Torbianelli