Bor Radenska, arriva la reazione: successo sul campo di Cordenons

La squadra di Marko Svab, dopo sette sconfitte di fila, indovina un'ottima giornata sia in difesa che in attacco e non lascia scampo ai biancoverdi di Beretta.

Daniel Batich (foto Panda Images).

Vittoria preziosissima per il Bor Radenska, che sul campo dell’Intermek Cordenons conquista due punti fondamentali per la corsa alla salvezza: i ragazzi di Svab interpretano alla grande la partita contro il team biancoverde, oramai dichiaratamente in crisi a livello di risultati con il terzo rovescio consecutivo.

Tante attenuanti per i biancoverdi: prima fra tutte, le condizioni fisiche del bomber Moretti, presente in panchina solo per onor di firma ed elemento da quasi venti punti a partita, dunque il team di Beretta deve trovare alternative valide per bilanciare quest’assenza. L’inizio è confortante per i locali, che riescono a difendere con efficacia ed affidano diversi possessi ai giovani Corazza e Damjanovic, profilici e produttivi a livello d’attacco: +4 Cordenons dopo dieci minuti, ma la reazione del Bor è lì dietro l’angolo.

La difesa dei triestini aumenta i colpi, ben sapendo che Beretta ha poche alternative a disposizione: la voglia di rifarsi dopo sette KO di fila pervade gli animi dei triestini, che hanno un Daniel Batich (5/5 da due, 2/2 da tre) assolutamente perfetto, sia a livello realizzativo che sotto il punto di vista della regia. Per Cordenons è il momento peggiore, visto che non riesce più ad andare a canestro: Basile (7/10 da due) è micidiale nei pressi del ferro e spalleggia Batich alla perfezione; il tutto si traduce nel vantaggio 28 – 40 a favore degli ospiti a metà incontro, con Petrovic tenuto a quota zero dopo due periodi.

Nella ripresa, la sperata reazione di Cordenons non arriva ed il Bor non sta di certo a guardare: i triestini si portano sul +20, con la solita coppia Batich – Basile, ma anche con Skerl e Moschioni che crivellano di canestri la difesa biancoverde. La formazione di Svab gioca alla perfezione ed ha un contributo sostanzioso da tutti, riuscendo a terminare il terzo quarto avanti di ventiquattro lunghezze (44 – 68).

L’ultimo periodo è puro “garbage time”: l’intensità difensiva viene diminuita leggermente da parte degli ospiti, che concedono più spazio a Petrovic; lo sloveno fa bottino, ma a partita virtualmente chiusa e, in questa maniera, il Bor non ha troppi problemi nel controllare l’incontro, chiudendo con una vittoria per 66 – 86 e riuscendo finalmente a sbloccarsi.

 

 

3S CORDENONS – BOR TRIESTE   66 – 86

Intermek 3S Cordenons: Pezzutti 8, Damjanovic 13, Bagatella 2, Pivetta 4, Moretti ne, Mezzarobba 3, Corazza 15, Marella, Zanusso 2, De Nardo 3, Petrovic 16. All. Beretta
Bor Radenska Trieste: Oblak 2, Batich 17, Tomadin 4, Škerl 13, Moschioni 13, Devčič 6, Basile 14, Rovis, Zidaric ne, Doz 6, Scocchi 11. All. Švab

Parziali: 20-16; 28-40; 44-68
Arbitri: Sellan di Pordenone e Anastasia di Sesto al Reghena