Vittoria preziosissima per il Bor Radenska, che sul campo dell’Intermek Cordenons conquista due punti fondamentali per la corsa alla salvezza: i ragazzi di Svab interpretano alla grande la partita contro il team biancoverde, oramai dichiaratamente in crisi a livello di risultati con il terzo rovescio consecutivo.
Tante attenuanti per i biancoverdi: prima fra tutte, le condizioni fisiche del bomber Moretti, presente in panchina solo per onor di firma ed elemento da quasi venti punti a partita, dunque il team di Beretta deve trovare alternative valide per bilanciare quest’assenza. L’inizio è confortante per i locali, che riescono a difendere con efficacia ed affidano diversi possessi ai giovani Corazza e Damjanovic, profilici e produttivi a livello d’attacco: +4 Cordenons dopo dieci minuti, ma la reazione del Bor è lì dietro l’angolo.
La difesa dei triestini aumenta i colpi, ben sapendo che Beretta ha poche alternative a disposizione: la voglia di rifarsi dopo sette KO di fila pervade gli animi dei triestini, che hanno un Daniel Batich (5/5 da due, 2/2 da tre) assolutamente perfetto, sia a livello realizzativo che sotto il punto di vista della regia. Per Cordenons è il momento peggiore, visto che non riesce più ad andare a canestro: Basile (7/10 da due) è micidiale nei pressi del ferro e spalleggia Batich alla perfezione; il tutto si traduce nel vantaggio 28 – 40 a favore degli ospiti a metà incontro, con Petrovic tenuto a quota zero dopo due periodi.
Nella ripresa, la sperata reazione di Cordenons non arriva ed il Bor non sta di certo a guardare: i triestini si portano sul +20, con la solita coppia Batich – Basile, ma anche con Skerl e Moschioni che crivellano di canestri la difesa biancoverde. La formazione di Svab gioca alla perfezione ed ha un contributo sostanzioso da tutti, riuscendo a terminare il terzo quarto avanti di ventiquattro lunghezze (44 – 68).
L’ultimo periodo è puro “garbage time”: l’intensità difensiva viene diminuita leggermente da parte degli ospiti, che concedono più spazio a Petrovic; lo sloveno fa bottino, ma a partita virtualmente chiusa e, in questa maniera, il Bor non ha troppi problemi nel controllare l’incontro, chiudendo con una vittoria per 66 – 86 e riuscendo finalmente a sbloccarsi.
3S CORDENONS – BOR TRIESTE 66 – 86
Intermek 3S Cordenons: Pezzutti 8, Damjanovic 13, Bagatella 2, Pivetta 4, Moretti ne, Mezzarobba 3, Corazza 15, Marella, Zanusso 2, De Nardo 3, Petrovic 16. All. Beretta
Bor Radenska Trieste: Oblak 2, Batich 17, Tomadin 4, Škerl 13, Moschioni 13, Devčič 6, Basile 14, Rovis, Zidaric ne, Doz 6, Scocchi 11. All. Švab
Parziali: 20-16; 28-40; 44-68
Arbitri: Sellan di Pordenone e Anastasia di Sesto al Reghena