Con Dykes e Veideman la GSA vola anche contro Treviso

I bianconeri di Lardo lottano e non mollano mai la presa contro una Dè Longhi che può contare sull'ex Antonutti (20 e 17 rimbalzi), ma che non riesce a conquistare i due punti nel finale.

E’ ancora grande GSA Udine: gli uomini di Lino Lardo, dopo la vittoria di giovedì scorso nel recupero della nona giornata, riescono a mietere una vittima illustre come la Dè Longhi Treviso dell’applaudito ex Michele Antonutti.

E’ un match davvero interessante, che comincia con grande equilibrio: in casa Treviso, a fare il diavolo a quattro è proprio Antonutti, che riesce a portare a +5 i suoi colori dopo qualche minuto. Udine perde qualche pallone di troppo, è sciupona e Lardo di certo non è contento: solamente la bomba di Benevelli (1/3 da due, 3/5 da tre, 2/2 in lunetta, 7 rimbalzi) permette alla GSA di ricucire le distanze, ma l’impressione è che i bianconeri possano pian piano prendere il controllo del match.

Nel secondo periodo, infatti, accade che il punteggio si rovescia: sono gli italiani a metterci cuore e muscoli ed infatti la coppia Benevelli – Pellegrino si fa subito sentire, poi quando Dykes confeziona un canestro e fallo, ecco che il 6 – 0 di parziale iniziale diventa concretezza. La difesa su Brown è importante, ma comunque Antonutti (4/10 da due, 2/5 nelle bombe, 6/6 ai liberi, 17 rimbalzi, 4 falli subiti, 3 assist) continua a crivellare il canestro bianconero: Dykes, dall’altra parte, risponde presente e tutto questo contribuisce a portare Udine all’intervallo lungo avanti di cinque punti.

Nel terzo quarto, i locali riescono anche a volare sul +10: è il momento di Nobile, che riesce a offrire minuti importanti ed anche a rendersi utile andando a canestro, poi Veideman (4/8 dal campo, 6/7 in lunetta, 6 assist) regala il 47 – 37, ma Treviso non ci mette molto per dimezzare lo scarto, sempre grazie al solito Antonutti ed a qualche canestro di Brown. Solamente una bomba di Diop permette alla GSA di condurre di sette alla sirena di fine terzo quarto (57 – 50).

Nell’ultimo periodo, una fiammata del solito Brown (8/13 da due, 4/7 ai liberi, 7 falli subiti, 6 rimbalzi) apre il parziale di 0 – 5 a favore di Treviso: la Dè Longhi si porta sotto 57 – 55, si giocano diversi minuti in equilibrio fino al 64 – 63, quando Dykes (8/16 da due, 1/5 da tre, 2/3 ai liberi, 8 rimbalzi, 5 falli subiti, 4 recuperi) realizza quattro fondamentali punti di fila. Treviso non ha più ossigeno per realizzare iniziative concrete, Udine non sbaglia dalla lunetta ed ecco che il successo 75 – 69 arriva puntuale: altra vittoria per i bianconeri, che hanno messo sul piatto cuore, cervello e qualità.

 

 

APU UDINE – TREVISO   75 – 69

GSA Apu Udine: Dykes 21, Mortellaro 5, Veideman 15, Ferrari ne, Raspino 6, Nobile 5, Chiti ne, Pellegrino 5, Benevelli 13, Monticelli ne, Diop 5. All. Lardo
Dè Longhi Treviso: Brown 20, Sabatini 2, De Zardo, Musso 6, Barbante ne, Antonutti 20, Imbrò 5, Fantinelli 10, Poser ne, Negri 4, Lombardi 2, Nikolic. All. Pillastrini

Parziali: 17-18; 36-31; 57-50
Arbitri: D’Amato di Roma, Pierantozzi di Ascoli Piceno e Pecorella di Trani