E’ sconfitta dopo tre supplementari per la GSA Apu Udine, in quel di Bergamo: contro la compagine allenata da “Cece” Ciocca, la formazione bianconera viene beffata nel finale, all’interno di un match dove il carneade Mascherpa ha saputo fare la differenza con i suoi 21 punti conclusivi.
Venendo alla cronaca della partita, la GSA comincia bene ma non riesce a tener fede a un inizio concreto: troppi errori e palle perse per il team di Lardo, che segna appena 13 punti in dieci minuti e lascia spazio alla fantasia ed al talento di Solano, il bomber bergamasco che appena può ferisce la difesa bianconera con le sue iniziative. Il +6 Bergamo dopo dieci minuti è un segnale, anche perchè gli orobici riescono a toccare la doppia cifra di vantaggio grazie a Sanna: Udine è in evidente difficoltà, commette parecchi errori e finisce a meno quattordici, poi grazie al nuovo arrivo La Torre ed a Raspino (4/8 da due, 2/6 nelle bombe, 5/5 in lunetta, 9 rimbalzi, 2 assist) riesce a limitare i danni e chiude la seconda frazione sotto di appena sei lunghezze (37 – 31).
L’inizio della ripresa è confortante: la carica la dà capitan Ferrari, che apre le danze mentre Veideman (7/19 al tiro, 8/8 in lunetta, 6 rimbalzi, 6 assist) ritrova la mano caldissima che lo ha contraddistinto da sempre. Bergamo non riesce a reagire e, improvvisamente, l’inerzia della partita finisce nelle mani udinesi: Pellegrino prende possesso dell’area contro Bergstedt, mentre La Torre continua a dare un contributo concreto. Proprio la coppia La Torre – Veideman propizia il massimo vantaggio udinese sul +10 al trentesimo (46 – 56): nel quarto periodo, però, è proprio l’eroico Mascherpa che comincia a crivellare il canestro bianconero. Grazie alle conclusioni del suo play/guardia, la squadra di Ciocca rimonta e, nel finale, riesce addirittura ad andare in vantaggio con due liberi di Solano (68 – 66). Dall’altra parte, però, risponde Dykes: è pareggio a quota 68, con le due formazioni che cominciano un tourbillon di tempi supplementari. Ben tre, infatti, gli “extra-time” concessi dagli arbitri, visto che il punteggio rimaneva sempre in bilico: Veideman è il leader bianconero, ma proprio nell’overtime Giulio Mascherpa (2/4 da due, 4/8 nelle triple, 5/6 ai liberi) è determinante, e mette la parola fine alle speranze udinesi.
BERGAMO – APU UDINE 98 – 93 dopo 3ts
Bergamo Basket: Sanna 10, Bergstedt 13, Fattori 14, Bedini ne, Ferri 6, Cazzolato 3, Piccoli ne, Ricci ne, Mascherpa 21, Solano 15, Sergio 10, Bozzetto 6. All. Ciocca
GSA Apu Udine: Dykes 14, Mortellaro 8, Chiti ne, La Torre 7, Veideman 25, Raspino 19, Nobile 2, Ferrari 4, Pellegrino 3, Benevelli, Diop 11. All. Lardo
Parziali: 19-13; 37-31; 46-56; 68-68; 75-75; 86-86
Arbitri: Radaelli e Martellosio di Milano e Meneghini di Verona