Servolana micidiale da tre punti, l’Ubc Udine non ce la fa

La truppa di Paderni cede alla "Don Milani", dove la Lussetti tira con ottime percentuali dalla lunga distanza e si conquista il referto rosa.

E’ della Lussetti Servolana il colpaccio, nella dodicesima giornata di Serie C Silver Friuli Venezia Giulia: alla mitica “Don Milani” di Altura, i ragazzi di Franco Pozzecco (che, nell’occasione, sostituisce in panchina l’assente Bartoli) riescono ad avere la meglio sulla capolista Ubc Udine, che dopo aver sconfitto San Daniele sette giorni prima, si arrende a quella che potrebbe rivelarsi una outsider piuttosto scomoda per le prime della classe.

Udine si presenta all’impegno senza poter contare su Vischi, Avanzo e Floreani, come la scorsa settimana: senza tre esterni di questo calibro, Paderni deve necessariamente cercare qualche soluzione alternativa in attacco.

Ecco che la scelta finisce su un quintetto pesante, con la coppia Principe – Cruz a presidiare il pitturato: Pozzecco risponde con Godina e Rossi dentro l’area, per non andare troppo sotto in quanto a centimetri. Udine cerca di affollare l’area e non concedere facili conclusioni nel pitturato: dopo un primo piccolo vantaggio degli ospiti, la Lussetti comincia a sforacchiare la retina dalla distanza.

La difesa a zona della compagine udinese viene bucata più volte dai vari Zampa, Palombita, Cernivani e Gobbato: la truppa di esterni di Pozzecco è precisa nel tiro da tre punti ed ecco che per la Servolana è semplice riuscire a prendersi un discreto margine.

Nella seconda frazione, ci vogliono cinque minuti prima che una delle due squadre riesca a segnare: l’intensità è alta, la tensione anche e le mani dei giocatori si fanno piuttosto ghiacciate. Il team triestino, però, ha il merito di rimanere sempre avanti con convinzione, anche grazie alla presenza ieratica di Tropea in area: il centro di Pozzecco termina con zero punti segnati, ma un contributo imprescindibile in quanto a rimbalzi, chiusure difensive ed anche assist serviti ai compagni. Fondamentale contro un veterano del calibro di Principe, che dall’altra parte cerca di tenere alto il tenore offensivo dei suoi insieme al “fighter” Tirelli.

Gli udinesi, però, sembrano soffrire un pò le rotazioni questa volta: senza i tre sopracitati, coach Paderni ha poche alternative in attacco ed ecco che, da qui, arriva la sterilità offensiva del suo team.

Il risultato, comunque, non è mai in discussione perchè la Lussetti dà un’immagine ben precisa della sua determinazione e convinzione: dall’altra parte, una Ubc leggermente svuotata a livello di energie psicologiche non riesce ad impensierire i padroni di casa, che alla fine si impongono con un meritato 75 – 63 finale.

 

SERVOLANA TRIESTE – UBC UDINE    75 – 63

OFM Lussetti Servolana: Grimaldi 14, Pobega 9, Zampa 7, Rossi, Godina 4, Cernivani 13, Bratos ne, Gori 7, Tropea, Gobbato 10, Cesana ne, Palombita 11. All. Pozzecco
Latte Carso Ubc Udine: Bovo, Trevisini 13, Chierchia 3, Losito 1, Pittalis, Pignolo 6, Cruz 2, Tirelli 19, Principe 19. All. Paderni

Parziali: 24-18; 36-29; 56-40
Arbitri:
Sabbadini e Caroli di Udine