Falconstar Monfalcone, ad Arzignano l’esordio di Colli

Il lungo triestino, che da due settimane si allena con il gruppo biancorosso, prende il posto dell'infortunato Riccardo Miniussi.

Un mondo ideale, cestisticamente parlando, vedrebbe la Falconstar riuscire a ripetere il cammino del girone di andata nelle prossime 15 partite. Sarà difficile, visto il bilancio eccezionale della prima boa, ma i biancorossi hanno tutta l’intenzione di provarci, con la marcia che riprende domani (domenica) alle 18 da Arzignano sul parquet della Tfl, seconda trasferta consecutiva dopo quella di Padova. Una partita, quella di Padova, che la Falconstar è stata capace di vincere con la produzione offensiva, segnando 92 punti, ma non sempre si può contare su queste percentuali, ed è dunque la difesa che dovrà essere più continua sui 40’ per aumentare le chances di successo.

“E’ un momento di adattamento per noi, soprattutto in difesa – spiega coach Tomasi – gli infortuni e l’inserimento di Andrea Colli fanno sì che ci debba essere per forza qualche cambiamento e dobbiamo avere il tempo di registrarci. Domani sarà una bella prova, la prima di un processo che dovrà in ogni caso portarci ad essere efficaci come sappiamo esserlo. A parte questo concetto generale, abbiamo due compiti ben definiti da eseguire domani se vogliamo mettere in difficoltà Arzignano, lavorare bene sul perimetro per sporcare le loro percentuali al tiro, visto che sono molto abili dalla lunga distanza, e limitare i secondi possessi eseguendo bene il tagliafuori contro una squadra che va molto a rimbalzo d’attacco”.

Proprio il rientro di Colli, che prende il posto di capitan Miniussi infortunato, sarà uno dei motivi di interesse della gara. Il centro triestino si allena da due settimane con i compagni e sembra già in una buona condizione per essere stato fermo in questi ultimi mesi. “Un po’ alla volta entrerà perfettamente nel sistema di gioco – continua il tecnico – si sta mettendo al servizio della squadra così come ha sempre fatto quando era già nel gruppo. Lo vedo molto complementare a Skerbec, formeranno un’ottima coppia, pericolosa a livello di realizzazioni, in quanto entrambi sono capaci di produrre punti sia con i movimenti in post basso sia con il tiro piazzato, ma anche brava a far circolare la palla avendo entrambi grande propensione al gioco corale. Con loro due in campo il resto del quintetto guadagnerà in spazio e tempo per le conclusioni sugli scarichi”.

Ad Arzignano, oltre a un Tonetti ancora ai box, non ci sarà Piero Rorato, il cui infortunio di Padova si è comunque rivelato meno grave di quanto si era temuto in un primo momento. Il tendine d’Achille non è interessato, si tratta di un problema muscolare nella zona bassa del polpaccio. Richiederà dunque i tempi tecnici di assorbimento, che solitamente ammontano a tre settimane circa.