Orzinuovi offre a Udine l’occasione per risalire

I due punti servono alla G.S.A. per aumentare lo slancio verso i playoff

Dopo Roseto, al PalaCarnera arriva Orzinuovi, altra formazione di bassa classifica che materializza per Udine un’occasione da non perdere per rimescolare un po’ le prime posizioni della graduatoria. Eccezion fatta per Ravenna impegnata in casa contro una Ferrara che ha appena randellato Mantova, infatti, le altre sei compagini che occupano le posizioni per la post-season saranno impegnate tra di loro (Trieste a Bologna, Treviso a Montegranaro, Verona a Mantova) e quindi i due punti in palio mercoledì sera fanno davvero gola agli uomini di coach Lino Lardo. Dall’altra parte Orzinuovi sta provando a mettere la testa avanti, ma l’unica vittoria nelle ultime cinque giornate – per quanto di prestigio avendo sconfitto l’OraSì – non pare un biglietto da visita sufficiente per presentarsi sul parquet friulano con qualche tangibile possibilità di espugnarlo.

Orzinuovi occupa il terzultimo posto in classifica con 8 punti, frutto delle vittorie interne contro Roseto, Forlì, Bergamo e come già scritto Ravenna. Con il quartultimo posto (Piacenza e Forlì) lontano sei lunghezze e un ruolino esterno che recita zero vittorie, i bresciani in diciannove incontri hanno refertato 1.452 punti a favore (76,4 di media) e 1.589 punti a sfavore, valori che corrispondono rispettivamente all’ottavo attacco ed alla penultima difesa del girone est. Con la quintultima valutazione media (79,4), al tiro gli uomini di Alex Finelli realizzano con il 49% da due punti (noni in compagnia di Bologna, Piacenza e Roseto), con il 33% da tre punti (terzultimi assieme a Bologna, Piacenza, Mantova e Bergamo) e con il 77% dalla lunetta (terzi appaiati ad Imola). L’Agribertocchi arpiona mediamente 9,2 rimbalzi in attacco (undicesima) e 24,8 in difesa (quartultima), risultando poi quartultima con complessivi 34 rimbalzi. Quinti in compagnia di Bologna per stoppate date (2,4) e secondi per palle perse (14,1), gli orceani sono sesti per recuperi (6,5) e assieme a Forlì sono l’ottava forza del torneo per assist distribuiti (14).

Negli ultimi due mesi Udine ha sempre vinto in casa e ha sempre perso in trasferta, quindi ha tutte le intenzioni di proseguire quantomeno la striscia positiva casalinga, recentemente allungata col successo su Roseto. Con 1.415 punti segnati (74,5 di media) Udine detiene il quintultimo attacco, mentre con 1.353 punti subiti conserva la miglior difesa del torneo. Settimi per valutazione media (83,6), i friulani sono quinti assieme a Verona per realizzazioni da due punti (51%), ultimi da oltre l’arco (30%) e anche dalla lunetta (71%), seppur quest’ultima piazza sia condivisa con Treviso. Primi a rimbalzo sia in attacco (11,6), che in difesa assieme a Ferrara (27,7), che complessivamente (39,3), sono anche primi per stoppate (3,5), oltreché terzi per palle perse (13,8), quintultimi per palle recuperate (6) e quinti assieme a Piacenza per assist distribuiti (15,3).

Nelle classifiche individuali di Orzinuovi il nome più ricorrente è quello di Anthony Joseph Raffa: leader per punti (20,3 in 12 gare), quinto per palle recuperate (1,7), 9° per valutazione media (17,79) e per assist (4,1). Adam Sollazzo è 9° per produzione (17,7), 12° per assist (3,7), 14° per valutazione (16,8), 18° dalla linea della carità (78,4%). I 243 punti del primo e i 336 del secondo valgono per la squadra il 39,9% del valore offensivo. In classifica anche il lettone Arturs Strautins, secondo per rimbalzi difensivi (7,2) e terzo per rimbalzi totali (8,5), nonché 7° per stoppate (0,9) e 10° nei tiri dalla lunetta (83,3%). Infine troviamo Rodolfo J. Valenti 8° per stoppate (0,8) e 9° nei tiri da due punti (56,7%).

Sempre Kyndall Dykes dominatore invece delle individuali per Udine: 10° nelle stoppate (0,6), 12° per palle recuperate (1,3), 16° per produzione (16,3 di media), 19° per assist (3,5) e 18° per valutazione media (16,1). Rain Veideman è invece 15° nella distribuzione degli assist (3,7). Il primo con 309 punti e il secondo con 233 hanno refertato il 38,3% della produzione friulana. Sempre leader Francesco Pellegrino nelle stoppate date (1,8) e Chris Mortellaro nei tiri da due punti (63,9%) troviamo poi Ousmane Diop 17° per rimbalzi offensivi (2,1) e 18° nelle stoppate (0,5) e nuovamente Chris Mortellaro 17° per rimbalzi difensivi (4,7) e 19° per rimbalzi complessivi (6,5).

 

Tiri, rimbalzi e assist dei migliori tre giocatori in campo per ciascuna squadra:

% 2 PUNTI

ORZINUOVI – Valenti 57, Olasewere 55, Raffa 52

UDINE – Mortellaro 64, Diop 63, Dykes 51

 

% 3 PUNTI

ORZINUOVI – Toure 41, Raffa 37, Sollazzo 35

UDINE – Veideman 31, Nobile 29, Diop 28

 

% TIRI LIBERI

ORZINUOVI – Ghersetti 89, Strautins 83, Sollazzo 78

UDINE – Veideman 84, Dykes e Raspino 72

 

RIMBALZI

ORZINUOVI – Strautins 93, Sollazzo 82, Ghersetti 81

UDINE – Mortellaro 124, Diop e Pellegrino 91

 

ASSIST

ORZINUOVI – Sollazzo 70, Raffa 49, Toure 34

UDINE – Dykes 67, Veideman 66, Raspino 47

 

All’andata al Centro Sportivo San Filippo di Brescia, la G.S.A. si impose con il risultato di 76-61, sfoggiando cinque atleti in doppia cifra ed in particolare la doppia doppia di Chris Mortellaro (12 punti e 10 rimbalzi, con 25 di valutazione finale).

 

Marco Torbianelli