Il San Vito “sfata” il tabù PalaCalvola

Ottima prestazione del '95 Macoratti, che vince il duello con i lunghi avversari, ma in generale tutto il collettivo di Reale ha più che soddisfatto lo staff tecnico.

Ci sono voluti circa quattro mesi ma alla fine il San Vito è riuscito a vincere la prima partita in casa, dopo quattro vittorie esterne. Vittima eccellente sul parquet giuliano è stato il Sokol di Aurisina che aleggiava nei quartieri alti della classifica del girone Eugenio Rossetti, con buona pace di qualcuno che prevedeva per il San Vito solo sconfitte nei confronti delle squadre impegnate nella lotta play-off.

Partita praticamente perfetta per la squadra di coach Reale, che ha interpretato in maniera eccellente le varie fasi della gara. Partenza sprint per il San Vito, con Macoratti e la tripla di Carcangiu ma il Sokol reagisce prontamente e ribatte colpo su colpo, affidandosi all’esperienza di Pizziga e Slavec. Primo quarto equilibrato con il classe ’98 Suzzi a fare da guastatore nell’area carsolina.

Ancora equilibrio nel prosieguo del match, ma il San Vito mette in mostra i suoi giovani e dopo Suzzi sale in cattedra l’altro classe ’98 Viller, autore di 13 punti finali. Nei due pitturati, da segnalare l’interessante lotta tra la freschezza di Macoratti e l’astuzia di Strle. Squadre che vanno al riposo lungo in perfetta parità (40-40), fotografia di una partita godibile e aperta ad ogni risultato.

Il capolavoro del San Vito inizia a prendere forma nel terzo quarto. Coach Reale chiama Delise per far rifiatare Macoratti e l’esperto lungo lo ripaga con una prova maiuscola, fatta di grande difesa e concretezza in attacco (4 su 4 da due). Le armi del Sokol (pick-roll e tiro dalla distanza) sono sempre in agguato grazie ai giochi tra Strle, Slavec e Babich ma i padroni di casa sentono profumo di vittoria e tentano un mini allungo (61 a 55 dopo trenta minuti). Ogni componente del roster giuliano dà il suo consistente contributo. Positive le prove dei vari Marin e Dolcetti ma anche Crasso, non al meglio, mette il suo timbro con una importante tripla.

Ultima frazione giocata senza esclusioni di colpi. Macoratti si erge ad invalicabile baluardo in difesa e ottimo finalizzatore in attacco. Nel Sokol esce Strle per cinque falli e Seno cerca di dare la scossa ai suoi, ma al quarantesimo minuto la maledizione del Palacalvola svanisce ed il San Vito festeggia la prima vittoria in casa.

 

ASD SAN VITO TRIESTE – SD CIRCOLO SPORTIVO SOKOL 78-70 (prog. 15-17/ 40-40/ 61-55)

SAN VITO TRIESTE: Vignuda 3, Suzzi 12, Viller 13, Crasso 3, Macoratti 23, Salvador D., Delise 9, Carcangiu 7, Dolcetti 5, Marin 3, Colmani, Salvador P. All.re Reale
SOKOL: Kojanec, Salich 2, Ferfolja, Babich 14, Pizziga 8, Svab 5, Strle 7, Tercon 6, Seno 13, Slavec 15. All.re Vatovec