Coppa Italia LNP 2018, fuori anche Udine. Biella in semifinale

Entrambe le maggiori formazioni regionali già fuori dalla competizione.

Foto LNP Media (Agenzia Ciamillo-Castoria)

Secondo quarto di finale con in campo per Udine – terza classificata del girone est – Veideman, Dykes, Raspino, Diop e Pellegrino, per Biella – seconda ad ovest – Ferguson, Uglietti, Bowers, Chiarastella e Tessitori. Palla a due catturata dalla G.S.A., le due squadre iniziano a studiarsi nei primi minuti, con le maglie delle rispettive difese a uomo molto strette. Il primo canestro della gara è di Tessitori che piazza una tripla frontale, cui risponde Pellegrino su assist di Raspino. Anche Bowers e Ferguson si iscrivono a referto dall’arco e il primo break dei piemontesi porta Biella sul 9-2. Pellegrino suona la carica e schiaccia il pallone del -5, ci prova anche Veideman ma prima viene stoppato in entrata da Uglietti, poi spreca in malo modo una facile conclusione sotto canestro. Ritmo di gara molto elevato in questa prima frazione, con gli esterni friulani che cercano con costanza le manone di Pellegrino, mentre i biellesi si affidano principalmente ad una circolazione di palla molto rapida per cercare l’uomo libero dalla distanza. Numeri di Dykes che prima sbaglia in entrata e si riprende il rimbalzo appoggiando al vetro il canestro del -3, poi lancia un alley-oop per Pellegrino che insacca il -1. Sostanziale equilibrio tra le due formazioni, colpisce in ogni caso la freschezza atletica dimostrata da Udine in questa prima fase, pur avendo nelle gambe la gara giocata contro l’Aurora Basket meno di 48 ore fa. Il primo vantaggio della G.S.A. è firmato dall’angolo esterno da Dykes, apparso molto motivato in questo primo quarto, che termina con il canestro di Mortellaro che impatta la sfida sul 17 a 17.

Secondo quarto con coach Carrea che manda sul parquet Ferguson, Pollone M., Wheatle, Sgobba e Bowers, risponde coach Lardo con Nobile, Dykes, Bushati, capitan Ferrari e Mortellaro. Nobile segna subito la tripla del nuovo vantaggio friulano e gli fa eco poco dopo Bushati, sempre da oltre l’arco, mentre Biella si affida ai muscoli dell’ottimo under Wheatle, classe 1998, che fa sentire la propria presenza nel pitturato avversario. Triplo assolo di Bushati con 7 punti in tre azioni consecutive, ma la Eurotrend c’è e si vede: tripla del giovane Pollone e altra bomba di Ferguson e Biella torna avanti di 4 lunghezze. Bushati porta alta la bandiera di Udine con scorribande per tutto il campo: scarico per Raspino e nuovo -2 G.S.A., poi altra tripla in sospensione, doppia cifra per l’albanese, Udine rimette la testa avanti e Correa richiama in panchina i suoi. È una bella gara. Subito Uglietti dalla distanza ed è nuovo vantaggio Eurotrend, poi Ferguson con maestria ed eleganza porta a +4 i suoi con un arresto e tiro di rara bellezza. Pellegrino schiaccia in faccia a Wheatle e poi va a togliere dalle mani di Tessitori un pallone sanguinoso, che diventa oro nelle mani di Dykes che segna subendo fallo e realizza l’and-one del sorpasso. Il quarto si chiude con il canestro di Ferguson che porta Biella sul 41 a 40 e manda le due formazioni al meritato riposo lungo.

Rientrano sul parquet per Biella Chiarastella, Ferguson, Uglietti, Bowers e Tessitori, mentre Udine risponde con Veideman, Dykes, Nobile, Diop e Pellegrino. Si inizia con una tripla di Veideman insaccata dall’angolo, ma per gli arbitri i 24 secondi erano già scaduti e quindi nulla di fatto, stessa sorte per Biella che perde palla dall’altro lato. Bisogna aspettare la fine del secondo minuto di gioco per vedere il primo canestro, segnato da Uglietti – dopo un recupero su Veideman – dalla linea della carità dopo il fallo subito da Diop. Rompe gli indugi anche Udine, con Dykes che manda Diop a schiacciare in entrata e a completare il recupero nell’azione successiva con uno dei due liberi a disposizione segnato (fallo di Chiarastella): 45 a 45. Pellegrino prima e Dykes poi mandano in visibilio gli spettatori e costringono coach Carrea a chiamare timeout con i suoi ragazzi sotto di 4 a metà della terza frazione. La Eurotrend poco dopo perde Chiarastella per infortunio, ma aumentano in qualità e quantità i fraseggi tra Bowers e Ferguson, che tengono i piemontesi in partita. Udine prova a spingere sull’acceleratore con Dykes in fase di costruzione e Mortellaro in fase realizzativa. Un fallo su rimbalzo in attacco manda coach Lardo su tutte le furie e il fallo tecnico alla panchina è inevitabile, con Ferguson che dalla lunetta riporta avanti Biella, che poi si porta prima sul +3 con Sgobba e poi sul +5 con Uglietti. Mortellaro fa 1 su 2 dalla linea della carità e Ferguson chiude il terzo quarto con l’arresto e tiro in sospensione del 58-52.

Ultima frazione con Uglietti, Bowers, Pollone, Wheatle e Rattalino per Biella, Veideman, Ferrari, Raspino, Bushati e Mortellaro per Udine. Raspino perde subito palla e commette fallo, dall’altra parte Wheatle appoggia al vetro il canestro del +8 e Biella tenta la fuga. Bushati commette fallo prima in attacco e poi sul tentativo dall’arco di Sgobba, che ne realizza solo uno. Ci pensa Dykes a riportare sotto la G.S.A. con una tripla dall’angolo ed un canestro dalla media, per rispondere alle due triple infilate nel frattempo da Wheatle: a 6’ 36” Biella è ancora avanti di 8, Udine reagisce ma i piemontesi non mollano la presa. La tripla di Bowers che porta la Eurotrend a +10 a 4’ dal termine sembrerebbe una sassata sulle gengive per i friulani, ma in realtà è uno stimolo fortissimo: Dykes e Pellegrino tengono vivo il match ed è Diop a firmare con una tripla dall’angolo il -3 per la G.S.A., con un parziale di 7-0. Timeout immediato per Biella, che forse pensava di aver già chiuso la sfida. Bushati manda Tessitori due volte in lunetta, risponde Diop e poi Ferguson di nuovo dalla linea della carità a 1’36” dalla sirena porta il match sul 76-72. Incredibile tripla di Bushati – con fallo annesso di Wheatle – che rimbalza più volte sul ferro prima di entrare, con and-one e aggancio fallito. Ultimo minuto di gioco, con Ferguson che rimette a +3 Biella e time out immediato di coach Lardo. Sull’incursione di Dykes Pellegrino sbaglia (con fallo nettissimo non fischiato dalla terna arbitrale), torna in attacco Biella, con Bushati che commette fallo tattico mandando in lunetta Ferguson che realizza entrambi i liberi mettendo un bel cuscino morbido tra la sua squadra e Udine, che ora è sotto di 5 a 24” dal termine e non riesce più a segnare. Altro fallo tattico, stavolta di Dykes, e altri due liberi infilati da Ferguson, che di fatto chiude il match.

 

MVP: Jazzmar Ferguson (Eurotrend Biella)

EUROTREND BIELLA – G.S.A. UDINE 82-75 (17-17 / 24-23 / 17-12 / 24-23)

EUROTREND BIELLA: Ferguson 25, Bowers 12, Uglietti 10, Chiarastella 0, Pollone L. 3, Pollone M. n.e., Ambrosetti n.e., Wheatle 15, Tessitori 7, Sgobba 8, Rattalino 2. All. Carrea

G.S.A. UDINE: Mortellaro 5, Veideman 2, Dykes 17, Raspino 4, Bushati 16, Nobile 3, Diop 12, Chiti n.e., Ferrari 2, Pellegrino 14, Pinton n.e. All. Lardo

 

Marco Torbianelli