L’EMT Oma blocca l’agonismo della Sgt

Il team di Marzio Longhin cerca di metterci massima fisicità ed efficacia, ma alla fine ad esultare è la squadra di Jogan, che si impone per 62 - 68.

Come previsto, il derby tra Sgt Omnia ed Emt Oma Basket è stato duro e intenso. Alla fine però la vittoria è andata meritatamente alle ospiti, anche perché le mule di Jogan rispetto a quelle di Longhin, non ci hanno messo solo l’ardore agonistico, ma anche tecnica ed alcuni sprazzi di gioco da categoria superiore che hanno fatto in modo di conquistare meritatamente i due punti in palio.

Nel primo quarto, dopo un inizio tutt’altro che promettente (7 – 2 per la Sgt ), le ragazze di Jogan iniziano a condurre le danze, con alcune pregevoli soluzioni di Roby Castelletto che consentono di chiudere il quarto sul 17 a 14.

Nel secondo quarto iniziano finalmente ad entrare i tiri da fuori; le triple prima di Darma Milic e poi di Alice Policastro consentono alle salesiane di prendere sette punti di vantaggio (16 – 23 al 2’). La Ginnastica Triestina però non molla e, grazie soprattutto a Rosin (vero enigma nei primi 20’ per l’Oma) e a Nardella, resta in scia all’Emt. Si va al riposo lungo sul 39 – 34. Da notare che coach Jogan, per far rifiatare le più esperte, in questo frangente fa ruotare tutte le ragazze in panca, ma l’esito del turn over non è particolarmente esaltante.

Nel terzo quarto parte forte l’Emt che trova le contromisure contro le torri di casa. Dopo 5 punti consecutivi della Filippas, c’è stato un contatto duro tra la Zudetich e Castelletto. La play di Jogan rimane a terra con il naso sanguinante, mentre la pivot di casa torna in difesa senza sincerarsi delle condizioni di Castelletto che deve lasciare il campo (rientrerà appena all’inizio dell’ultimo quarto). Un brutto episodio che non ha niente a che fare con lo sport e che accende, se già ce ne fosse vbisogno, gli animi in campo e sugli spalti. La reazione dell’Emt però è rabbioso e deciso: Darma Milic spara due triple da una distanza siderale e l’Emt vola sul +14 (52 – 38 al 5’) e mantiene in distacco in doppia cifra fino alla fine del quarto.

L’ultimo tempo procede sulla falsariga del terzo, con le salesiane ancora avanti di 10 punti a 5’ dal termine. Ma grazie alla grande aggressività ed all’agonismo sfrenato della Ginnastica, che non trova limiti in un arbitraggio davvero insufficiente, la Sgt recupera punti su punti e riapre  la partita proprio sul finire del match. Sul 62 – 64 esterno a 2’30’’ dal termine, Jogan però ordina la zona che chiude letteralmente la saracinesca all’attacco di casa. Su fallo sistematico della Sgt, l’Emt non è precisissima dalla lunetta, ad eccezione della solita Milic che a 18’’ dal termine con un 2/2 chiude il match.

Vittoria dunque conquistata con i denti che dimostra come l’Emt ci crede ancora a quel quarto posto che ora è davvero vicinissimo. Nel prossimo turno arriva alla Don Milani quel Padova che ha fatto un ottimo girone di ritorno, ma che le salesiane devono cercare di superare se vogliono (e come se lo vogliono!) continuare a lottare per i play off .

 

Società Ginnastica Triestina – Emt Oma   62 – 68

Emt Oma: Castelletto 15, Milic 23, Samez 2, Filippas 14, Abrami, Sacchi 2, A. Policastro 12, Volpe, Tence, Tiberio, C. Manin, Cattaruzza. All.: Jogan T.L.16/30
Sgt: Castellan, Zacchigna 9, Prodan, Vesnaver 6, Valeri, Puzzer, Città 4, Rosin 21, Tonsa, Nardella 15, Zudetich. All.: Longhin

Parziali: 14-17; 34-39; 44-54
Arbitri: Lucioli (Cormons) e Tesini (Staranzano)