Ci pensa Cherubin: Monfalcone blinda i playoff

Il team di Zucco batte il Santos a domicilio dopo un tempo supplementare.

Nella settima giornata del girone di ritorno il Santos ospita Monfalcone ad Altura, con l’obiettivo di tornare alla vittoria dopo gli ultimi tre tonfi. L’approccio migliore al match è tuttavia di marca interamente monfalconese, il parziale iniziale parla di un secco 20-8, coi bianconeri capaci di capitalizzare solamente due canestri su azione nei primi dieci minuti.

Cherubin trova sistematicamente vantaggio dall’uno contro uno, attirando l’aiuto e subendo il fallo che lo manda in lunetta o trovando il passaggio per il compagno libero dall’arco. Dopo un inizio disastroso il Santos trova la forza per reagire e restare in partita, grazie specialmente all’inserimento di Spanghero, uno tra i migliori tiratori della categoria. Nella disputa sotto i tabelloni, invece, primeggia il due metri Vuolo, pedina fondamentale nelle alchimie di coach Zucco.

È nel secondo tempo, cominciato col punteggio di 25-35, che i triestini cominciano a credere nella rimonta. Il lungo Zamboni (3/4 dall’arco) risolve alcune situazioni difficili su entrambi i lati del campo, mentre Crevatin raccoglie le carambole dei numerosi errori al tiro di Monfalcone, in cui l’unico a concretizzare le assistenze di Cherubin sembra ora essere Bartolini. Continua allora a riavvicinarsi il Santos, anche nell’ultimo quarto, con le soluzioni personali firmate da “Pol” Crevatin e trova addirittura il vantaggio grazie ad un coast to coast di Nacini. Un’entrata di Cacciatori sembra portare definitivamente l’ago della bilancia verso i padroni di casa, ma Bartolini azzecca una tripla allo scadere dei ventiquattro e Nacini spreca la possibilità di chiuderla dalla lunetta. Con il Santos a +2 l’ultimo possesso è di Monfalcone e, naturalmente, decide di pensarci Cherubin: il canestro in step-back a cinque decimi dal quarantesimo rimanda tutto ai supplementari.

Il match riprende con le squadre stanche, forse anche per un arbitraggio che ha lasciato spesso correre il gioco. Il Santos trova il vantaggio, poi Vuolo realizza un canestro col fallo realizzando il libero aggiuntivo. Al piazzato di Vittor risponde Girotto, che si fa così perdonare una precedente amnesia difensiva. Il seguente annullamento del canestro di Crevatin per fallo di sfondamento concede a Cherubin di capitalizzare in penetrazione ed è ancora lui poi a conquistarsi i due viaggi in lunetta coi quali chiude definitivamente i conti nelle battute finali. Al 45’ la tabella di Altura recita 74-79.

Le 24 marcature di Cherubin e la doppia-doppia di Vuolo sono risultate inevitabilmente l’arma in più di Zucco, in un match che ha visto i monfalconesi avanti per 37 minuti, per poi cambiare inerzia almeno tre volte negli scorci conclusivi. Il referto rosa li porta a distanziare di otto punti la nona piazza, un gap quasi sicuramente sufficiente per aggiudicarsi la post-season e poter alzare l’asticella ad un’eventuale quarta posizione che permetterebbe di avere il primo turno in casa.

Altro discorso per il Santos, ancora a corrente alternata nell’arco dei quaranta minuti e che trae meno benefici di quanto potrebbe da un roster lungo. Tornare urgentemente a fare punti diventa ora obbligatorio, altrimenti rischia di sfumare l’obiettivo playoff.

 

Santos Trieste – Pallacanestro Monfalcone 74-79 (d.t.s.)

Santos: Bettin 6, Pecchiar 2, Romano 4, Nacini (c) 8, Cacciatori 10, Cumbat S., Cumbat M. 2, Girotto 4, Zamboni 9, Lucian, Spanghero 10, Crevatin 19. All. Gregori.
Monfalcone: Lazzari 7, Colomban, Dose A. ne., Dose L., Cherubin 24, Marseu, Russian 7, Vuolo 19, Bartolini 15, Rosso (c), Vittor 7. All. Zucco

Parziali: 8-20, 25-35, 43-50, 67-67.

 

 

Sebastian Romano