Abf Monfalcone, tre giornate per raggiungere la salvezza

Coach Michele Poletto: "Il giusto ragionamento da fare? Tutto dipende da noi stessi".

Per l’Abf quella di Riva del Garda si presentava come una trasferta improba sulla carta, e così è stato, con le biancocelesti che ci hanno messo uno sforzo importante per cercare di restare aggrappate alla gara, ma ci sono riuscite solo per 30′ prima di staccarsi nell’ultima frazione e andare incontro alla sconfitta per 62-44. Troppo spuntata la formazione di coach Poletto, che senza Rosati (stagione finita per l’infortunio al ginocchio) e Giulia Furlan, ancora in recupero dalla botta alla schiena subita nella partita di Casarsa, aveva pochi punti nelle mani da opporre a una squadra che si trova dietro in classifica solo alle 3 grandi del torneo. Anche la Zentilin non ha partecipato a una trasferta per la quale coach Poletto ha avuto a disposizione una rosa ancora più giovane del solito, con 4 atlete del 2001 e 3 del 1999 sulle 10 iscritte a referto.

“Abbiamo giocato una discreta partita – racconta il tecnico monfalconese – ma al di là delle difficoltà non sono del tutto soddisfatto perchè in questa fase della stagione bisogna comunque riuscire a dare qualcosa di più per andare oltre ai propri limiti. Il bicchiere si può vedere mezzo pieno, perchè è
indubbio che la squadra abbia lottato mettendocela tutta, ma anche mezzo vuoto, perchè abbiamo commesso tanti errori, molti dei quali ingenui. Sarebbe sbagliato nascondersi solo dietro alle assenze perchè si rischierebbe di non dare il giusto peso agli errori commessi, che invece vanno corretti se vogliamo migliorare e raggiungere l’obiettivo salvezza”. Nel corso della gara l’Abf è rimasta sempre a rincorrere, raggiungendo il -5 come divario minimo, per poi vedere scappare la Rivana, squadra che, va detto, ha un altro approccio al campionato, con i suoi 4 allenamenti alla settimana e qualche giocatrice professionista in organico.

Non sono queste le squadre con le quali l’Abf deve fare i conti, ma la situazione di classifica impone di dover fare almeno un colpaccio nelle ultime 3 gare che restano (l’Abf all’ultimo turno riposerà) oltre naturalmente a vincere lo scontro diretto di Trieste in casa Sgt tra due settimane. Ricordiamo infatti che lo “scudetto” dell’Abf è il decimo posto, l’unico che permetterebbe di evitare i sempre pericolosi play-out. La volata comincia sabato alle 20.30 contro Sarcedo in casa, gara per la quale coach Poletto conta di recuperare la Furlan. “E’ una formazione che ci è davanti in classifica – conclude il coach – ma lo sono anche le altre due. Saranno tutte e 3 gare non facili ma noi dobbiamo pensare alla nostra prestazione e non alle avversarie che affronteremo. Il giusto ragionamento da fare è che dipende tutto esclusivamente da noi stessi, e voglio che sia questa la mentalità delle ragazze in quest’ultima fase di campionato”.