Treviso-Udine, in palio il terzo posto

Gara decisiva per entrambe per il piazzamento nella griglia playoff.

Michele Antonutti in azione contro la difesa della Fortitudo Bologna (foto Gregolin da www.trevisobasket.it).

La quintultima di campionato del girone est propone uno scontro d’alta classifica di massimo interesse, sia per le squadre in campo, che per le dirette avversarie, Trieste, Bologna e Montegranaro in prima battuta. La vincente del big match De’ Longhi – G.S.A., infatti, resterà al terzo posto e ipotecherà molto probabilmente almeno la quinta piazza finale, con un occhio agli altri due scontri decisivi Ferrara-Verona e Montegranaro-Ravenna. Morale molto alto sia in casa friulana, sia in casa trevigiana, viste le recenti buone prestazioni di squadra che hanno portato entrambe a vincere due gare di fila, con gli ospiti esaltati in particolare dalla vittoria a Jesi ed i padroni di casa in grande spolvero dopo aver espugnato il Paladozza ed aver conquistato il vantaggio per 2 a 0 negli scontri diretti con la Fortitudo Bologna.

Tre vittorie e due sconfitte nelle ultime cinque gare per la squadra allenata da coach Lino Lardo, che lontano da Udine ha vinto 5 volte in 12 occasioni. La squadra ha il terzultimo attacco con 1.874 punti segnati ed una media di 75 e detiene la migliore difesa avendo subito 1.789 punti (mediamente 71,6), con la sesta valutazione media (84,2) condivisa con la Fortitudo Bologna. Per i bianconeri quarto posto condiviso con Treviso nelle realizzazioni da due punti con il 51%, ma anche ultima piazza sia dai 6 e 75 (29%), che dalla lunetta (71%), quest’ultima in compagnia di Piacenza. Leader assoluta nei rimbalzi in attacco (11,8), in difesa (28,2) e complessivi (40) e prima anche nelle stoppate (3,2), la G.S.A. è la seconda squadra a perdere più palloni, 14 ad allacciata di scarpe, è decima per recuperi (15,2) ed infine quinta per assist (15,2).

Quattro vittorie ed una sola sconfitta per Treviso dalla ventunesima alla venticinquesima giornata, ma guardando più indietro sono ben dieci le vittorie nelle ultime undici giornate, una serie eccezionale che ha portato i ragazzi di Stefano Pillastrini a scalare prepotentemente la graduatoria, risultando al momento la squadra più in forma del girone. La De’ Longhi non perde in casa da tre mesi ed ha realizzato 2.012 punti (80,5 di media) subendone 1.802 (72,1), valori che valgono il terzo miglior attacco e la seconda miglior difesa, supportati dalla miglior valutazione media del girone est (94,4). Al tiro i trevigiani condividono con Udine il quarto posto nelle realizzazioni da due punti con il 51%, condividono con Verona il terzo gradino del podio in quelle da oltre l’arco con il 37% e sono quartultimi a gioco fermo con il 73%. Treviso prende 9,7 rimbalzi in attacco (ottava) e 26,6 in difesa (settima), risultando sesta con i 36,3 rimbalzi complessivi. Decima per stoppate (2) e penultima per palle perse (11,2), la De’ Longhi è seconda per recuperi (7,8) e con la media di 17,8 assist a gara è la migliore del torneo.

Per Udine è Kyndall Dykes il giocatore più nominato nelle classifiche individuali: 13° per palle recuperate (1,3), 14° per assist (3,6), 15° per stoppate (0,5), 17° per produzione (15,8 di media), 19° per realizzazioni da due punti (53,1%). Rain Veideman è invece 9° dalla lunetta (83,3%). Il primo con 396 punti e il secondo con 306 hanno fatturato il 37,5% dell’attacco friulano. Sempre leader Francesco Pellegrino nelle stoppate (1,7) e Chris Mortellaro nei tiri da due punti (64,9%). Troviamo poi Ousmane Diop 9° per rimbalzi offensivi (2,3) e 20° nelle stoppate (0,4), Andrea Benevelli 16° dall’arco (41,1%) e nuovamente Chris Mortellaro 14° per rimbalzi complessivi (6,8), 20° per rimbalzi difensivi (4,7) e 12° per rimbalzi offensivi (2,1), quest’ultima piazza condivisa con Francesco Pellegrino.

Parlare di Treviso vuol dire citare immancabilmente l’americano John Brown III: secondo nei rimbalzi offensivi (3,2), quarto per palle recuperate (1,6), quinto per valutazione media (19,9), 6° per tiri totali (53,7%), 10° per punti realizzati (17,6) e per stoppate date (0,6), 12° nei tiri da due punti (54,3%) e per rimbalzi totali (7,1). Altra presenza molto efficace è quella di Michele Antonutti: secondo dalla linea della carità (90,2%), 7° nelle realizzazioni da due punti (58,9%) e dall’arco (42,4%), 8° per tiri totali (53,2%) e per valutazione media (17,6), 20° per rimbalzi totali (5). Brown (440) e Antonutti (304) hanno realizzato insieme il 37% dei punti complessivi di Treviso. Troviamo poi Matteo Fantinelli leader negli assist (7,1), quarto nei recuperi (1,6), 7° per valutazione media (17,9), 10° per stoppate (0,6) e 13° nei rimbalzi difensivi (4,9). Presenti inoltre Gherardo Sabatini 9° nelle palle recuperate (1,4) e Matteo Imbrò al quarto posto nei tiri da oltre l’arco (44,4%).

Tiri, rimbalzi e assist dei migliori giocatori per ciascuna squadra:

% 2 PUNTI

UDINE – Mortellaro 65, Diop 56, Dykes 53

TREVISO – Antonutti 59, Musso 58, Brown 54

% 3 PUNTI

UDINE – Benevelli 41, Veideman 33, Nobile 30, Dykes 24

TREVISO – Imbrò 44, Antonutti 42, Musso 38

% TIRI LIBERI

UDINE – Veideman 83, Benevelli 79, Nobile 76, Raspino 73

TREVISO –Antonutti e Imbrò 90, Musso 88

RIMBALZI

UDINE – Mortellaro 170, Diop e Pellegrino 128

TREVISO – Brown 178, Antonutti 126, Fantinelli 107

ASSIST

UDINE – Dykes 89, Veideman 76, Raspino 62

TREVISO – Fantinelli 135, Imbrò 63, Musso 62

All’andata al PalaCarnera Udine vinse per 75 a 69 grazie alla bella prova della coppia straniera Dykes – Veideman, soprattutto nel finale di gara: 21 punti, 8 rimbalzi 4 recuperi e 2 assist per il primo, 15 punti 4 rimbalzi e 6 assist per il secondo, con una valutazione finale di 20 per entrambi. Sulla sponda trevigiana 20 punti, 6 rimbalzi,1 assist e 19 di valutazione per Brown e prestazione mostre per il friulano Michele Antonutti, autore di 20 punti, 17 (!!!) rimbalzi e 3 assist, per 32 di valutazione finale.

 

Marco Torbianelli