Falconstar Monfalcone, il quarto posto resta nel mirino

La formazione di Gigi Tomasi è stata bella e concreta anche senza poter contare su Tim Skerbec.

Il quarto posto è ancora nel mirino per una Falconstar che ha confermato il buon momento di forma espugnando il parquet di Montebelluna per 86-81 al termine di una gara combattuta e che ha visto i biancorossi accelerare negli ultimi 5’. Per la squadra di coach Gigi Tomasi si può parlare di una ulteriore prova di maturità in una stagione nella quale ha dovuto più volte reinventarsi a causa delle assenze in organico (l’infortunio di Tonetti, quello di Miniussi, il ritorno di Colli al posto dello stesso Miniussi sono state le tappe principali). E’ stato così anche a Montebelluna dove lo staff tecnico ha tenuto fermi per precauzione Vidani e Skerbec. Per l’ala slovena è stato il primo stop stagionale e non era scontato offrire una prestazione di sostanza e qualità senza il riferimento in post basso del capocannoniere del campionato, ma ancora una volta la Falconstar ha dimostrato che è il gruppo a fare la forza dei singoli, e non viceversa.

“Abbiamo effettivamente sfornato un’ottima prestazione generale – conferma coach Tomasi – ovviamente sono contento della prova in attacco, abbiamo prodotto 86 punti in trasferta su un campo ostico e contro una squadra che ho visto assolutamente in palla (nelle ultime 3 partite casalinghe, infatti, i padroni di casa avevano all’attivo 2 vittorie e una sconfitta di un punto con Oderzo, ndr) e il merito è stato della distribuzione delle responsabilità offensive tra tutti i ragazzi, che hanno avuto a disposizione buoni tiri e li hanno segnati con buone percentuali. Nonostante gli 81 punti subiti sembrano dire il contrario, inoltre, sono soddisfatto anche di quello che ho visto in difesa. Nel nostro piano partita c’era l’obiettivo di tenere gli esterni loro con basse percentuali contrastando efficacemente i tiri, e ciò è stato fatto. Se sono andati bene in attacco è stato solo merito loro ed in particolare dei loro lunghi, che hanno giocato una grande gara”.

Vittoria dunque di qualità da molti punti di vista, perché ha confermato lo stato di salute di diversi singoli, dal solito condottiero Scutiero, a un instancabile Bonetta, da un Colli ormai abbonato alla doppia doppia, a un Girardo strepitoso su entrambi i lati del campo, e in generale di tutto il gruppo dal punto di vista atletico considerato che nonostante una rotazione a soli 8 elementi la Falconstar ha fatto la differenza nel finale di gara. I biancorossi restano a 4 lunghezze dalla coppia Oderzo-Caorle ma continuano a sperare nel quarto posto che darebbe la possibilità di giocare il primo turno dei play-off con il vantaggio dell’eventuale “bella” in casa. Oderzo e Caorle infatti devono ancora giocare tra di loro e il calendario della Falconstar, al netto della trasferta proprio a Caorle, appare più agevole. La sosta di pausa darà inoltre la possibilità di recuperare al meglio gli acciacchi e presentarsi al top sul rettilineo d’arrivo della regular season.