Trieste gioca col fuoco e si scotta: sconfitta dopo due overtime

Una Trieste dai due volti smarrisce fiducia e lucidità nel momento propizio: Hasbrouck e compagni spengono tale arroganza solo dopo due incredibili supplementari.

Reduce dalla cocente sconfitta contro Roseto, la Termoforgia Jesi ospita la capolista Alma Trieste in questa ventiseiesima giornata di campionato; i difensori di coach Dalmasson dovranno soffocare l’inesauribile talento della coppia Hasbrouck-Green, la principale “chiave” offensiva dei marchigiani, che potranno dall’altra parte sfruttare l’assenza di Fernandez nel roster biancorosso.

I quarto

Interessantissimi accoppiamenti in questo incipit di partita: Prandin vola su M.Green e J.Green su Hasbrouck; a questa particolare attenzione nelle marcature consegue però una generale imprecisione al tiro, visto che a metà quarto l’Alma è avanti sul 4-3. Gli esterni jesini corrono che è una meraviglia, ma Da Ros è il centro nevralgico delle offensive ospiti e Cagnazzo chiede timeout dopo le 7 palle perse dei suoi (nel frattempo, 15-11 per Trieste). Dopo una mini-rimonta dei padroni di casa, la prima frazione si chiude sul 19-18 proprio per la Termoforgia.

II quarto

Se Trieste contiene a dovere Hasbrouck (0 segnature), si “dimentica” colpevolmente Marini e Rinaldi, che assommano 15 punti e permettono alla squadra di guidare sul 24-22; il deus ex machina Prandin si immola in difesa su M.Green e punta dritto al giovane Massone: in poche azioni l’Alma riconquista il vantaggio sul 27-26. Entrambe le formazioni faticano ad infilare due, tre, azioni ben coordinate ma il terzo fallo di Ihedioha e le 14 palle perse dei padroni di casa concedono il fianco all’agonismo ospite, che chiude la frazione avanti di 4 (35-31).

III quarto

Lì dove Jesi continua a perdere palloni, Trieste spegne l’interruttore sprecando un’occasione d’oro per un ipotetico allungo: 41-41 a 6.22. La sfida e il pubblico si infiammano, ma M.Green spende il suo quarto fallo personale su un taglio di Da Ros (11 punti e ben 5 assist), e l’Alma sale sul 51-45. J.Green è scatenato in difesa su Hasbrouck e Marini e parimenti indemoniato sui palloni vaganti: Cagnazzo si gioca la carta della zona match/up e dopo una timida reazione casalinga la frazione termina sul 57-52 in favore dei giuliani.

IV quarto

Il quintetto di Dalmasson non vuole piantare il coltello nella piaga, J.Green e Bowers riposano in panchina, Hasbrouck si sveglia dal torpore (11) e il tabellone recita 62-60 per gli ospiti; l’Alma commette un “suicidio” cestistico, il pubblico impazzisce sulla tripla del -1 (67-66 per Trieste) e ora tutte le tattiche sono saltate: manca un solo minuto al termine. Con il punteggio in parità, J.Green non trova il ferro, Jesi corre in contropiede ma non trova una chance per infilare il canestro della vittoria: si va ai supplementari.

Overtime

Da Ros e Cavaliero fanno al voce grossa, ma la difesa è – a tratti – imbarazzante per una capolista: la Termoforgia non molla e a 1.38 il punteggio è nuovamente in parità (77-77); Bowers, che non tirava da tempo immemore (non per suo demerito), incide il +2 dalla lunetta ma Marini risponde per le rime e l’81-81 non viene intaccato dall’ultimo attacco giuliano. Si va al secondo overtime!

Overtime II

Da Ros penetra e prende due piccioni con una fava: +3 per i suoi e l’uscita per falli di Ihedioha. Un Hasbrouck stellare si traveste da Houdini e segna un 2/2 dalla lunga, anzi dalla lunghissima, propiziando il meritato vantaggio jesino sul 87-84 (3.07). Gli arbitri non hanno coraggio di fischiare il quinto fallo a Rinaldi che, gettando a terra Cavaliero, crea spazio per la tripla del +5 di Marini; l’Alma perde lucidità e speranze, uscendo sconfitta da una sfida che – come capolista –  avrebbe dovuto e potuto portare a casa.

 

FINALE

JESI – TRIESTE  94 – 87

 

Tabellini

Trieste: Prandin 9, Green 20, Bowers 13, Cittadini, Da Ros 22, Baldasso 9, Cavaliero 14, Loschi, Janelidze, Coronica, Milic, Deangeli. All. Dalmasson

Jesi: Rinaldi 17, Green 13, Hasbrouck 25, Ihedioha 11, Marini 25, Bordone, Massone, Valentini, Kouyate, Piccoli, Galiano, Fontecchio 3. All.Cagnazzo

Rajone