Al PalaRosa passa il Sistema, ma Casarsa esce tra gli applausi

Nonostante le assenze tra le fila dei locali e la prova maiuscola del pordenonese Mattia Galli, Casarsa sfodera una prova di orgoglio, lottando fino alla fine e restando in partita fino a pochi minuti dal suono della sirena. Serviva la partita perfetta. Contro la prima in classifica del girone Desio Flebus (forte di 22 risultati positivi 23 gare giocate), serviva una prestazione maiuscola, senza sbavature, ma così non è stato. Assenze importanti, giocatori acciaccati e qualcuno distante dai suoi standard di rendimento, hanno legittimato il verdetto del campo. A nostro parere sconfitta giusta quindi, ma a testa alta.

La gioiosa macchina da guerra, guidata in panchina da Marco Spangaro e con il braccio armato sul terreno di gioco di uno straripante Mattia Galli, ha fatto valere la legge del più forte e, alla fine, è stato giusto così. Casarsa ha poco da recriminare. Una giornata storta può capitare ma i biancorossi hanno lottato e ci hanno creduto fino ad una manciata di minuti dalla fine e di questo il pubblico se ne è accorto tributando ai suoi beniamini, a fine gara, il giusto riconoscimento.

Lasciamo, come d’abitudine, alla “voce” di Matteo Silvani la disamina tecnica della partita e le sue intenzioni per il proseguo del torneo: “Ringrazio in primis tutto il pubblico che ci ha sostenuto dall’inizio alla fine di questa bellissima partita. Le abbiamo provate davvero tutte e sono orgoglioso dell’impegno e dell’energia che i ragazzi hanno messo sul campo contro la prima della classe. Ci credevamo davvero, e nonostante tre assenze pesantissime (Pignaton, Mozzi, Miani) e una stratosferica partita di Mattia Galli, siamo arrivati a giocarcela fino a 5 minuti dalla fine. A mio parere la differenza sta tutta nella percentuale da tre punti. Ora attendiamo la griglia play off. Il nostro campionato è stato super ma vi assicuro che abbiamo ancora “fame”. Entriamo nella post season da mina vagante e contiamo di dire la nostra per prolungare il più possibile la nostra bellissima avventura”.

Con il prossimo turno, nel quale i biancorossi riposeranno, si chiude la stagione regolare e saranno Aviano e Cussignacco a determinare le posizioni in classifica che vanno dalla terza alla quinta piazza. Giungere terzi o quinti non sarà la stessa cosa e avere il favore o meno del fattore campo potrà fare la differenza.

Al di la di tutto e comunque, le stesse dichiarazioni dell’allenatore biaoncorosso danno la certezza che Casarsa dirà la sua, a coronamento di una regular season indiscutibilmente brillante e positiva.

 

Polisportiva Casarsa vs Sistema Pordenone 66-78 (parziali: 16-22, 29-35, 58-55)

Pol Casarsa: Dell’Angela 4, Bondelli 11, Cengarle 7, Pignaton Mas. ne, Dalmazi 6, Indri 11, Prenassi 9, Rizzi 7, Perisan 1, Costantini 10. All. Silvani /, ass Sant
Sistema PN: Galli D. 3, Galli M. 32, Fantuz 2, Nora 3, Valente ne, Labelli 10, Nava, Coran ne, Zigante, Pasquali ne, Marcon 13, Piovesana 15. All. Spangaro

Arbitri: Cotugno e Del Fabro