La Bluenergy non ce la fa, perde in casa contro Montebelluna e retrocede in C Silver

Finisce nel peggiore dei modi il campionato per i biancorossi, sconfitti in casa 79-67 nello spareggio con Montebelluna, che accede ai playout condannando Nata e compagni alla retrocessione diretta. Non bastano le doppie cifre di Maghet (22), Nobile (17) e Gaspardo (13).

Era la partita più importante del campionato per entrambe le formazioni, da vincere per accedere ai playout, da non perdere per evitare la retrocessione diretta in C Silver.
Era la partita che Codroipo poteva anche perdere, sotto i 6 punti di scarto, per giocarsi il tutto per tutto tra sette giorni nel match contro Jesolo, sperando nella sconfitta di Montebelluna contro Verona.

Era la partita in cui chiamare a raccolta i propri sostenitori, dimenticare le difficoltà di un’annata difficile e complicata e gettare sul parquet tutte le energie per mantenere la categoria.
E’ stato, invece, un match che la Bluenergy non ha mai dimostrato di avere in pugno, anzi, costretta subito a rincorrere gli ospiti scappati dopo un solo minuto sull’8-0, veneti apparsi più in forma e determinati, ripresi a fine primo quarto ma sempre con le mani ben ancorate sui comandi della partita. Mettiamo un po’ di ordine e partiamo dall’inizio in cui Pagotto, Sorgente e Crivellotto colpiscono in contropiede costringendo Medeot a fermare lo tsunami con un timeout; provvidenziale perché Codroipo ricuce il gap grazie alla verve di un Nata energico e ai canestri di Maghet, è sua la tripla del pareggio a quota 20 mentre il 22-20 firmato Umberto Nobile sarà l’unico vantaggio interno dell’intera partita.

Mini intervallo e Montebelluna continua come aveva iniziato il match, capitan Sorgente segna in contropiede e difende con grande attenzione, Galiazzo si iscrive a referto prima che Gaspardo segni dai 6.75. Siamo sul 27-30 e da qui in poi sono minuti terribili per la Bluenergy e memorabili per Montebelluna che piazza un parziale di 11-0, decisivo per le sorti del match e dell’intera stagione. Demarchi e Volk faticano a costruire in attacco, se i registi perdono anche alcuni possessi velenosi, è tutta la difesa codroipese che non mette la dovuta garra e aggressività, così Galiazzo segna e serve assist, ben supportato da Sacchet (6 punti di fila). Dopo il – tardivo? – timeout, Codroipo torna in campo e sorride grazie alla tripla dall’angolo di Maghet ma è una felicità breve ed illusoria che non cambia l’inerzia perché la DB Group vola sul +16, prima che un canestro di Nobile chiuda il primo tempo sul 32-46.

Nel secondo tempo sale in cattedra Maghet, l’unico biancorosso a segnare con continuità (suoi 12 dei 19 punti totali del terzo quarto), troppo poco per poter impensierire coach Rebellato che vede Ciman e Crivellotto continuare a segnare. Sette punti filati di Maghet regalano speranze ai sostenitori biancorossi, dal -16 si passa al -9 ma due triple targate Crivellotto e Sacchet spengono come acqua sul fuoco il tentativo di rimonta a fine quarto (52-65).
Ci vorrebbe una reazione importante ed energia da parte di tutti per recuperare un’intera stagione in dieci minuti, ma in questa occasione sono soprattutto Gaspardo, capitan Nobile, Maghet e Nata – in campo nonostante i postumi di una piccola operazione – a dimostrare di avere “il fuoco dentro”, troppo poco per contrastare una Montebelluna cinica e fortemente determinata.

Gaspardo e Nobile guidano i biancorossi fino al -7 (61-68) a due minuti dal termine, un paio di errori da sotto levano le ultime energie ai padroni di casa che ricorrono al fallo sistematico ma senza gli esiti sperati visto che Galiazzo e Crivellotto sigillano dalla lunetta il match.
Montebelluna gioisce per la vittoria e accede ai playout mentre Codroipo retrocede, insieme a Dueville, in C Silver dopo due stagioni in C Gold.

Per la società del presidente Faggiani è stata una stagione travagliata e complicata fin dall’inizio, a partire dall’infortunio domestico che ha fatto saltare l’intera preparazione a Giovanni Infanti, andato poi via (direzione Mestre) a metà dicembre.
Altri infortuni hanno reso la situazione sempre più difficile nel corso dell’intera stagione: Urbani indisponibile per due mesi a causa di un guaio alla spalla, Demarchi fermo oltre un mese per un malanno al quadricipite e Miani out a gennaio per la frattura del setto nasale.
Senza dimenticare le dimissioni di Portelli a inizio marzo dopo il –30 casalingo contro Bassano, sostituito da Medeot, successione che non ha portato la scossa positiva sperata da parte di un gruppo che non è apparso sempre coeso.
Dopo la retrocessione sul campo, la palla passa ora alla Società per comprenderne le ragioni e programmare la prossima annata.

 

CODROIPO – MONTEBELLUNA 67-79

Bluenergy Codroipo: Demarchi, Rizzi, Urbani, Miani 3, Sant, Nobile 17, Venaruzzo, Nata 8, Volk 4, Maghet 22, Mozzi, Gaspardo 13. All. Medeot

DB Group Montebelluna: Ciman 9, Sorgente 8, Pizzolato, Pagotto 10, Galiazzo 11, Pozzobon, Crivellotto 19, Trentin, Alpago, Sacchet 9, Cusinato 13. All. Rebellato

Parziali: 24-24; 32-46; 52-65

Arbitri: Fior e Nalesso

Simone Pizzioli