Non c’è stata partita tra Humus e Santos nella partita inaugurale dei playoff al PalaMicheletto. Troppo marcato il divario visto in campo in occasione di gara 1 a favore della compagine di Davide Brecciaroli, “maltrattata” dall’Aviano una settimana fa e ferita nell’orgoglio per non mettere in campo una prova che riportasse fiducia nel momento più importante della stagione. Il Santos ha mostrato il suo lato migliore nel primo quarto, troppo poco per poter pensare di strappare il fattore campo a Gelormini e compagni.
Si ritornerà in campo per gara 2 alla Don Milani, Mercoledì 2 maggio (21.15).
Abbiamo raccolto le dichiarazioni dei due allenatori al termine di gara 1.
Davide Brecciaroli (Humus Sacile): “Abbiamo disputato un’ottima partita, soprattutto a livello difensivo perché subire 43 punti in una gara playoff è un ottimo dato. Mi sono piaciute questa sera la determinazione e la concentrazione viste per tutta la gara. Dobbiamo migliorare altri aspetti, specie offensivi, ma godiamoci una delle nostre migliori prestazioni dal punto di vista dell’atteggiamento. Mercoledì a Trieste sarà un’altra storia, mi aspetto una battaglia e cercheremo di chiudere la serie, ma non sarà assolutamente facile”.
Andrea Gregori (Santos Trieste): “Nel primo quarto siamo riusciti a giocare la nostra pallacanestro, con una buona intensità difensiva e Sacile è stata brava a segnare in alcune occasioni canestri non semplici. In attacco, purtroppo, abbiamo sbagliato molte conclusioni da tiri aperti. La musica non è cambiata nel secondo quarto, con i sacilesi comunque più intensi di noi a rimbalzo e molto fisici sui blocchi, abbiamo sofferto la loro difesa chiudendo il primo tempo con uno svantaggio in doppia cifra. Dopo le loro due triple ad inizio terzo quarto, abbiamo avuto una reazione positiva per poi crollare definitivamente, senza riuscire a cambiare il trend del match. Abbiamo subìto un passivo importante ma gara 2 sarà senz’altro una partita diversa”.
Simone Pizzioli
