Sinone (San Daniele): “Per chiudere la serie dobbiamo fare una gara super”

Il tecnico collinare "fa le carte" a GaraDue, che si gioca già questa sera alle ore 20.30 alla Don Milani di Altura.

Ha vinto gara uno, della semifinale playoff, Il Michelaccio San Daniele che, tra le mura amiche, ha sconfitto, al termine di una partita molto equilibrata, la Servolana Trieste. Partenza subito di marca collinare con Bortoluzzi che ha segnato subito una tripla,a
Trieste è rimasta incollata grazie ai canestri di Zampa e Grimaldi. Negli ultimi 5 minuti del primo quarto Il Michelaccio ha messo la quarta e con un micidiale parziale, sospinta dalle iniziative di Bortoluzzi e Tosoni, ha toccato il +12. Nel secondo periodo la musica sembra non essere cambiata, ma gli ospiti sono riusciti a ricuce, grazie al solito ispirato Zampa e a due bombe importanti di Gori e Palombita (41-37).

Al rientro dagli spogliatoi i Bull Dogs sono però arrivati scarichi e nel terzo periodo, grazie a un terribile parziale di 14-0, la Servolana si è portata sul più dieci. I collinari, dopo un attimo di smarrimento, hsnno reagito, scossi anche dalla bomba di Simonutti che ha riportato lo svantaggio sotto la doppia cifra. Pellarini poi, con i soliti canestri in “palleggio, arresto e tiro” ha riportato i suoi avanti di un punto prima dell’ultimo quarto (58-57). Negli ultimi dieci minuti è successo di tutto: San Daniele ha allungato sul +8, ma ha perso per infortunio Tosoni e Cella e si è trovata con tanti giocatori gravati di quattro falli nei minuti decisivi. Gli ospiti ci hanno creduto fino alla fine, tanto da portarsi di nuovo avanti di due a 40 secondi dal termine. Ci ha pensato Colutta a far esplodere il PalaFalcone e Borsellino con la bomba dall’angolo che ha ridato il vantaggio ai locali. La gran difesa de Il Michelaccio negli ultimi possessi e la precisione dalla lunetta di Pellarini hanno poi chiuso il match sul 74-70 per Il Michelaccio.

Così coach Enrico Sinone analizza la partita dei suoi: “E’ stata una partita dai due volti per noi: abbiamo giocato una bellissima pallacanestro a cavallo del primo e del secondo periodo, toccando il +14, ma all’inizio del terzo quarto ci siamo complicati la vita, subendo un parziale terribile che ci ha visto precipitare sotto di dieci punti. Siamo stati bravi a non mollare, a crederci e a rimontare punto su punto, riuscendo a portare a casa una vittoria importantissima. Non era facile, anche viste le precarie condizioni fisiche di Pellarini che ha giocato con il dolore e gli infortuni che ci hanno privato, nell’ultimo quarto, di Tosoni e Cella. Abbiamo sofferto la loro fisicità ed atleticità: i nostri avversari sono ostici, difendono duro e, offensivamente, coinvolgono tutti i giocatori, diventando spesso imprevedibile. Speriamo di recuperare qualche giocatore per gara due anche se non sarà facile, giocando già martedì. Per chiudere la serie dovremo fare una super partita, limitando il più possibile la loro fisicità, soprattutto a rimbalzo e non concedere secondi tiri”.