Calligaris, è semifinale: Zacchetti devastante contro lo Jadran

Il lungo classe 1982 è il mattatore della partita, con una prestazione altisonante che porta i seggiolai ad aggiudicarsi GaraTre di fronte al proprio pubblico.

La Calligaris Corno di Rosazzo rispetta il pronostico e batte l’Ispem Jadran Trieste nella “bella” dei quarti di finale: grande partita, alla palestra di Corno di Rosazzo, con i carsolini che si sono presentati assolutamente non vinti ed hanno cercato di dare il meglio di sè, almeno nei primi venti minuti.

Poi, nella ripresa, una travolgente Calligaris ha messo le cose a posto ed ha concluso con un perentorio +16: ma andiamo per ordine, visto che sul parquet friulano ad iniziare meglio è proprio la squadra triestina, trascinata come di consueto dal leader Ban, ma anche dalla solidità di Malalan (3/4 da due, 2/2 da tre, 4/7 ai liberi, 6 falli subiti, 5 rimbalzi) e De Petris sotto canestro. Corno di Rosazzo va sotto di cinque lunghezze all’inizio, poi è brava a recuperare grazie alle conclusioni di Bacchin (3/7 da due, 1/2 da tre, 2/2 in lunetta, 9 rimbalzi, 3 assist) ed archivia il primo periodo con due punti di margine positivo (21 – 19).

Nella seconda frazione, è Joel Zacchetti (5/6 da due, 3/4 nelle triple, 3/3 ai liberi, 7 assist, 3 rimbalzi) che si prende la scena: il trentaseienne lungo ex Apu inizia a martellare in attacco, mostrando tutto il suo repertorio. De Petris, Rajcic e tutto il reparto lunghi di Oberdan cerca qualsiasi maniera per fermarlo, ma è davvero difficile: tutto questo si traduce in un vantaggio leggermente aumentato per la Calligaris (42 – 36), sia pure con uno Jadran che riesce a tenere testa ai padroni di casa, grazie al gioco di squadra ed all’intensità.

Al rientro dagli spogliatoi, però, la musica non cambia: ancora Zacchetti devastante nel pitturato ed anche lontano da canestro, lo Jadran non ha modi per fermarlo ed il parziale di questo quarto recita 26 – 14 per i friulani. E’ il momento decisivo, perchè anche Braidot si mette in luce in questo frangente e segna tutti i suoi punti nella terza frazione: accelerata improvvisa e +18 per i locali, che si presentano all’inizio del quarto periodo con un 68 – 50 in saccoccia.

Poco da dire, negli ultimi dieci minuti, se non che la Calligaris regala al proprio pubblico uno spettacolo offensivo orchestrato da un Joel Zacchetti tornato a livelli astrali: se il lungo di coach Zuppi è in forma, per la categoria è assolutamente un “crack” e contro l’Ispem lo ha dimostrato. Il confronto termina 84 – 68, mandando in archivio la stagione dello Jadran: un 2017/2018 che tutto sommato è stato positivo ed ha offerto spunti interessanti, anche in vista del prossimo campionato.

La stagione della Calligaris, invece, prosegue: si parte con la semifinale contro la Ciemme Mestre, mercoledì alle 20.45 alla palestra di Corno di Rosazzo.

 

CORNO DI ROSAZZO – JADRAN TRIESTE   84 – 68

Calligaris Corno di Rosazzo: Graziani 11, Zacchetti 22, Macaro 9, Franz 4, Braidot 7, Munini 9, Silvestri 2, Bacchin 11, Accardo 3, Franco 6, Sandrino. All. Zuppi
Ispem Jadran Trieste: Batich 11, Zidaric 4, Ban 12, Ferfolja, Ridolfi 4, Cettolo, De Petris 14, Malalan 16, Rajcic 4, Daneu 2, Laurencic, Tercon. All. Oberdan

Parziali: 21-19; 42-36; 68-50
Arbitri: Gozzo e Bianchi