Trieste – Casale, le parole dei protagonisti

Marco Ramondino, tecnico di Casale Monferrato.

Si terrà domenica (ore 18.00, Alma Arena) il primo incontro della serie fra Alma Pallacanestro Trieste e Novipiù Casale Monferrato. Ecco le parole dei protagonisti, a ventiquattr’ore dal primo atto della finalissima.

Eugenio Dalmasson (allenatore) – “Questa finale è la dimostrazione del rendimento di ambo le formazioni durante la stagione. Rimanere al primo posto dopo trenta partite vuol dire continuità durante l’anno, direi che è un traguardo meritato sia per noi che per Casale. Si affrontano due formazioni che hanno struttura, sia sportiva che societaria, con persone che lavorano attorno ad un progetto ben preciso: noi sapevamo di essere una delle formazioni favorite, ma da questo punto di vista quando si arriva in finale bisogna saper andare ancora oltre gli ostacoli. Sarà una sfida apertissima, determinata da chi saprà gestire al meglio le energiementali, fisiche e nervose”.

Roberto Prandin (giocatore) –
“Sarà una serie difficile, Casale Monferrato gioca molto bene, sia in attacco che in difesa, ma noi ci stiamo preparando al meglio per affrontarla. I risultati di ambo le semifinali forse sono inaspettati, Casale perchè ha sconfitto Bologna e noi perchè abbiamo eliminato 3-0 Treviso, direi che entrambe le formazioni sono state brave a concludere in questa maniera. Si confrontano due squadre che hanno ampie rotazioni e direi che il fattore influente sarà legato a chi, in ogni sera, riuscirà a trovare dei punti di forza differenti”.

Marco Ramondino (allenatore) –
“Quando si è ancora nella situazione di competere a giugno vuol dire chesi sta affrontando il meglio del meglio di quello che può offrire la nostra Lega. Adesso non basta l’aspettoagonistico e caratteriale, bisogna elevare il gioco dal punto di vista tecnico; Trieste forse è la squadra piùassortita e con più talento dell’intero campionato, e quindi la sfida è ai massimi livelli. Noi dobbiamo partiredalla consapevolezza dei nostri punti di forza per giocare la nostra pallacanestro e imporre la nostra identità”.

Niccolò Martinoni (giocatore) –
“Trieste è una squadra completa, forte, che come noi ha comandato il campionato nell’altro girone. Sarà una formazione davvero difficile da affrontare, sono bravi ed esperti egiocano bene, però come abbiamo fatto per ogni partita di questi playoff arriveremo pronti per giocarcela. Non partire dal PalaFerraris sarà un minimo svantaggioso, però arrivati a questo punto sono calcoli che nonpossiamo più fare perchè per vincere bisogna farlo in trasferta”.