Una stella NBA per la Germani Brescia: ecco Jordan Hamilton

L'ala statunitense, neo acquisto dei lombardi, può vantare 151 presenze nel campionato professionistico americano.

Germani Basket Brescia è lieta di annunciare l’acquisto di Jordan Hamilton, ala statunitense che completa il roster della Leonessa per la stagione 2018-2019. Hamilton, 27 anni, arriva in Italia per la prima volta con un biglietto da visita di tutto rispetto: 151 partite in NBA, disputate con le maglie di Nuggets, Rockets, Clippers e Pelicans. In Europa ha giocato in Russia, Turchia e Israele, dove ha disputato gli ultimi mesi della scorsa stagione, contribuendo al brillante cammino dell’Hapoel Holon, squadra finalista del campionato israeliano.

“Hamilton è un giocatore importante, credo che abbiamo completato il roster della squadra con la miglior pedina possibile – il commento di Graziella Bragaglio, presidente del Basket Brescia Leonessa -. Si tratta di un atleta con un’energia non indifferente, un tiro importante e che sa muoversi bene in campo. Vanta oltre 150 partite in NBA, sono sicuro che darà quel tocco finale alla squadra di grinta, energia e tecnica al nostro roster”.

“Jordan Hamilton è un giocatore di grande talento – le parole del patron Matteo Bonetti -. È un lungo realizzatore, con caratteristiche tecniche che si incastrano bene con la nostra chimica di squadra. Sappiamo che è un giocatore forte, ci aspettiamo tanto da lui. La società ha fatto il massimo di quello che poteva, e forse anche di più, per completare la squadra nel migliore modo possibile e siamo convinti di aver sopperito al meglio alle partenze dei giocatori importanti che lo scorso anno facevano parte del nostro roster”.

“Chiudiamo il capitolo relativo ai giocatori americani con l’innesto di un giocatore che per caratteristiche fisiche e tecniche ci aiuterà a mantenere l’equilibrio consolidato negli ultimi anni – il pensiero del General Manager Sandro Santoro -. Abbiamo valutato ogni situazione che riguardava questo possibile innesto e siamo contenti di aggiungere al nostro roster un giocatore di grande qualità come Jordan Hamilton, che mi auguro che il pubblico bresciano possa apprezzare da subito. Lui ha avuto la determinazione di aspettarci mentre completavamo le nostre valutazioni: questo certifica come abbia fortemente voluto venire a Brescia ed è una cosa che abbiamo apprezzato molto. Ci auguriamo che la sua presenza a Brescia possa essere di auspicio per ulteriori grandi soddisfazioni rispetto a quelle che abbiamo già ottenuto fino a oggi”.

“Tra tutti i profili scoutizzati in queste settimane, Jordan è sempre stato considerato come uno dei più adatti al nostro sistema di gioco – spiega Andrea Diana, coach della Leonessa -. Ciò che ci ha colpito maggiormente sono state la grande volontà e la motivazione del giocatore, che da subito si è dimostrato molto entusiasta di entrare a far parte del nostro roster. Jordan è un grande talento, in grado di rendersi pericoloso in molteplici situazioni. Con un ottimo tiro da 3 punti, abile ad attaccare dal palleggio, risulta un giocatore imprevedibile che porterà estro e qualità al nostro sistema offensivo”.

LA SCHEDA – Nato a Los Angeles il 6 ottobre 1990, Jordan Christian Hamilton è un prodotto dell’University of Texas, dove ha collezionato oltre 14 punti di media nelle 70 partite disputate con la maglia dei Longhorns. Scelto dai Dallas Mavericks (26/ma scelta) al primo giro nel Draft del 2011, Hamilton viene ceduto ai Denver Nuggets, iniziando il suo percorso in Colorado con la maglia degli Idaho Stampede, squadra affiliata nell’allora D-League. Nel gennaio del 2012 viene aggregato al roster dei Nuggets, con cui fa il suo esordio in NBA. Complessivamente resta a Denver per tre stagioni, collezionando 105 presenze, 5.6 punti e 2.8 rimbalzi di media a partita.

Nel febbraio del 2014 lascia il Colorado e si trasferisce agli Houston Rockets, con cui disputa 21 partite (6.6 punti e 2.9 rimbalzi di media a gara). Ad agosto firma per i Toronto Raptors, che però lo rilasciano a ottobre. Dopo una brevissima parentesi agli Utah Jazz, a novembre si trasferisce nuovamente in D-League, vestendo prima la maglia degli Iowa Energy (per un totale di 4 partite), poi quella dei Reno Bighorns, con cui gioca 28 gare e segna oltre 18 punti di media a gara.

Nel febbraio del 2015 firma un decadale con i Los Angeles Clippers, che poi si trasforma in un contratto fino alla fine della stagione (14 partite, 2.7 punti e 1.1 rimbalzi di media a partita). Nell’estate del 2015 inizia la sua prima sua avventura europea con la squadra russa del Krasny Oktyabr, che termina prematuramente alla fine di novembre. Nel febbraio del 2016 firma per il Rio Grande Valley Vipers in D-League, poi a marzo si trasferisce a New Orleans, restando con i Pelicans fino a fine aprile prima di chiudere la stagione in Venezuela ai Bucaneros de La Guaira.

Nel luglio del 2016 viene chiamato dal Tofas Bursa, ma l’esperienza nella squadra turca dura solo una partita. Hamilton disputa la stagione 2016-2017 tra Guaros de Lara, Bucaneros de La Guaira (in Venezuela) e Metros de Santiago (Repubblica Domenicana), che porta alla conquista del titolo.

Nella scorsa stagione torna in Turchia, firmando un contratto con l’Uşak Sportif, con cui disputa 24 partite, con una media di 13.5 punti e 6.8 rimbalzi di media a partita. Ad aprile si trasferisce in Israele, entrando nel roster dell’Hapoel Holon, squadra con cui colleziona 19 punti di media a partita e con la quale disputa la finale del campionato israeliano, persa al cospetto del Maccabi Tel Aviv.