E’ una sorta di “anno zero” quello della Calligaris Corno di Rosazzo 2018/2019: si, perchè durante l’estate si può dire che sia finito un ciclo, con le importanti partenze di alcuni cuori pulsanti del puzzle allenato ancora una volta da Maurizio Zuppi. Braidot si è riavvicinato a casa, finendo alla Dinamo Gorizia, mentre Munini e Accardo sono andati a Codroipo, con Graziani che al momento si è preso una pausa di riflessione ma che, a 37 anni, potrebbe anche aver deciso di dire “stop”. L’estate ha portato con sé un giocatore ottimo per la C Gold come Matija Batich, leader dello Jadran Trieste per la prima volta determinato a lasciare l’ovile per intraprendere una nuova avventura, ma anche Umberto Nobile, giocatore che può assicurare punti e concretezza sul perimetro; infine, dopo l’acquisizione dei gemelli Gallizia da Fagagna, la ciliegina sulla torta è stato Massimo Moretti, che con il suo atletismo e le sue capacità realizzative sostituirà al meglio Braidot. Una squadra praticamente rivoluzionata, per una rosa che ha molta qualità e talento nelle mani e che affronterà per un’altra stagione il campionato di Serie C Gold.
ACQUISTI: Batich Matija (Jadran Trieste, C Gold), Nobile Umberto (ADP Codroipese, C Gold), Gallizia Alessio (Collinare Fagagna, C Silver), Gallizia Tommaso (Collinare Fagagna, C Silver), Moretti Massimo (3S Cordenons, C Silver)
CESSIONI: Braidot Siro (Dinamo Gorizia, C Silver), Graziani Paolo (free agent), Munini Claudio (ADP Codroipese, C Silver), Accardo Francesco (ADP Codroipese, C Silver), Silvestri Tommaso (Alba Cormons, D), Ballandini Alessandro (US Goriziana, C Silver)
PROBABILE QUINTETTO: Batich, Nobile, Moretti, Macaro, Zacchetti
OBIETTIVI: Di certo l’obiettivo è quello di rimanere nelle zone nobili della classifica di C Gold; considerato il talento a disposizione, si tratta di mire realistiche, per la compagine seggiolaia, ma sarà da considerare che in estate si è cambiato molto e, oltre a questo, ci saranno alcuni giocatori che dovranno calarsi al meglio nella realtà di C Gold, come i gemelli Gallizia, che potranno tornare parecchio utili durante la stagione. Cercare di valorizzare i giovani ma al contempo ottenere risultati sono due strade che spesso non viaggiano in maniera parallela, ma l’esperienza di coach Zuppi è alta e dunque l’obiettivo può essere più che realistico.
PUNTI FORTI: C’è tanta quantità, nel reparto lunghi. La coppia Macaro – Zacchetti può garantire da una parte punti, fisicità e cattiveria; dall’altra, potenziale a rimbalzo, centimetri e mano morbida anche lontano dal pitturato; in più, a coprire le spalle ai due giocatori di Zuppi, c’è un Andrea Franco che grazie alla sua duttilità può essere utile sia vicino a canestro che come ala piccola in un ipotetico quintetto con maggior centimetraggio. Quello che di certo non mancherà sarà infatti la statura: con giocatori del calibro di Moretti, Alessio Gallizia e Nobile a giostrare sul perimetro, ecco che la Calligaris non deve di certo temere i confronti in quest’ambito.
PUNTI DEBOLI: Il fatto di avere perso senior importanti come Munini, Graziani, Accardo e Braidot potrebbe far sì che, almeno all’inizio, non ci sia un leader designato. I seggiolai potrebbero trovarlo in Batich o Nobile, ma ci vorrà un pò di tempo per designare le gerarchie tecnico-tattiche: in cabina di regia, se vogliamo proprio trovare un difetto, non c’è un vero e proprio ragioniere, anche perchè Batich ama prendersi conclusioni mentre Bacchin e Franz sono due giocatori d’assalto. Trovare un equilibrio nel ruolo di playmaker sarà fondamentale, per poter gestire tutto il resto del gruppo.
ROSTER: Bacchin Marco (playmaker, 185 cm, 1997), Franco Andrea (ala forte, 202 cm, 1988), Basso Lorenzo (guardia/ala, 190 cm, 2000), Poboni Pietro (ala, 190 cm, 2000), Franz Filippo (play/guardia, 185 cm, 1991), Macaro Simone (ala/pivot, 198 cm, 1990), Batich Matija (playmaker, 184 cm, 1994), Nobile Umberto (guardia/ala, 193 cm, 1993), Gallizia Alessio (guardia/play, 194 cm, 2000), Gallizia Tommaso (ala forte, 196 cm, 2000), Zacchetti Joel (pivot, 208 cm, 1982), Moretti Massimo (ala, 194 cm, 1989), Poboni Leo (guardia, 185 cm, 2002), Sandrino Luca (guardia/ala, 188 cm, 1999)
