Pontoni Falconstar, giornata “no” a Riese

Gioco troppo perimetrale e sconfitta meritata per i ragazzi di Gigi Tomasi.

Un passo indietro sotto il profilo del gioco più che su quello della classifica, che resta ottima considerato che la Pontoni mantiene il terzo posto in coabitazione con Oderzo e Riese. Proprio la presenza in questo terzetto della The Team rende tutto sommato accettabile il ko, subito da una squadra che ha dimostrato di meritare l’attuale posizione, a patto naturalmente di reagire subito, già domenica contro Conegliano, una squadra simile per caratteristiche e per l’energia che sprigiona in campo. Sarà una gara nella quale la Falconstar dovrà ritrovare il filo del gioco, smarrito, per la prima volta in questa stagione, a Riese.

“Possiamo dire che abbiamo “bucato” la partita – riconosce coach Tomasi – in particolare in attacco abbiamo perso di vista gli obiettivi che ci eravamo dati in settimana. L’ottimo inizio di partita, ed in particolare le percentuali al tiro dalla lunga distanza (4 triple di fila a inizio gara, ndr), ci ha fatto credere che potessimo ottenere un’altra vittoria facile, sulla scia di quella con Arzignano, ed è stato l’errore più grande, vuoi perché Riese ha un’altra stoffa, vuoi, specialmente, perché ci siamo messi a giocare al loro ritmo. A lungo andare Riese ha prevalso proprio perché ha potuto seguire il suo spartito preferito. Avremmo dovuto rallentare il gioco e servire più palloni ai lunghi, giocare con maggior pazienza cercando il passaggio in più invece di tirare alla prima opportunità”.

Alcune statistiche di squadra, come per esempio i tanti tentativi da 3 punti rispetto alla The Team (31 contro 16), e i meno liberi conquistati (13 contro 23, segno che si è attaccato poco il canestro) danno credito a questa analisi, come anche altre a livello individuale, per esempio i soli 7 punti messi a segno da Colli. La nota positiva arriva invece dalla prestazione difensiva, anche se i 33 punti subiti nell’ultima frazione, contro i 44 subiti nei 30’ precedenti, restano comunque un neo. “In difesa la squadra mi ha soddisfatto – conclude il tecnico monfalconese – non è stata questa la chiave della sconfitta. E’ vero che nell’ultimo quarto Riese è scappata via, ma lo ha fatto soprattutto grazie alla precisione dalla lunetta. E’ chiaro che una volta sotto abbiamo dovuto accelerare le conclusioni e sperare di vederli sbagliare qualche tiro libero, invece sono stati bravi in questo fondamentale e bisogna dar merito a loro di aver disputato un’ottima partita in generale. Il divario giusto corretto stato sotto la doppia cifra ma lo accettiamo, non credo che questo -13 peserà a fine stagione in termini di classifica avulsa”.