Alimentaria vicina al colpaccio, ma è la Dinamo di Roberto Bullara a vincere

Al Palasport di Romans, il derby isontino viene vinto dagli esperti uomini di "Caio" Ardessi, con il classe '64 Bullara grande protagonista.

Vittoria sudatissima, per la Dinamo Gorizia, nel derby isontino con l’Asar Romans: la formazione di “Caio” Ardessi ha dovuto faticare più del previsto in un confronto che metteva sul piatto, da una parte, gioventù ed entusiasmo; dall’altra, esperienza e talento.

La Dinamo Gorizia, senza Nanut, non può contare nemmeno sull’altro “asso” Alfredo Moruzzi: rotazioni quasi obbligate, quindi, per coach Ardessi mentre in casa Alimentaria non c’è il lungodegente Dreas. Si parte con grande equilibrio, visto che l’Asar scatena fin da subito i suoi elementi più pericolosi: capitan Candussi è caldissimo al tiro ed insieme a lui Valentinuzzi provoca più di qualche problema nella difesa goriziana. La Dinamo, però, risponde con il solito Braidot e con il buonissimo impatto di Fait (4/5 al tiro, 5 rimbalzi): 16 pari al termine del primo periodo, poi con il passare dei minuti emerge il talento offensivo della Dinamo. Nel secondo quarto, Roberto Bullara (3/3 da due, 3/5 da tre, 5/7 ai liberi e 11 rimbalzi) inizia con una striscia di sette punti di fila, mostrando a tutti la sua mano ancora letale, alla bell’età di cinquantaquattro anni. Romans accusa il colpo, ma non smette di giocare: il team di Portelli vuole staccare il referto rosa, ed è ancora Candussi, insieme a Christian Kos, che si mette in evidenza sul fronte offensivo, mentre il play Rovscek viene difeso alla grande.

A metà partita siamo sul 37 – 42 per la Dinamo, ma le emozioni non sono di certo terminate: Romans, infatti, riemerge dagli spogliatoi con rinnovato entusiasmo; sono i “piccoli” a risultare un fattore per i locali. Visintin e Rovscek si scatenano, iniziano a colpire dal perimetro una difesa Dinamo piuttosto “distratta”. Il solo talento non basta e in casa Gorizia segna praticamente solo Braidot (7/12 da due, 2/9 da tre, 9/11 in lunetta, 10 falli subiti e 6 rimbalzi). E’ il momento più difficile per gli ospiti, che vengono raggiunti e superati: l’Alimentaria, sull’onda dell’entusiasmo, passa a condurre 57 – 52 al trentesimo, ma nell’ultimo periodo la Dinamo fa valere l’esperienza. Palla sotto a Bonamico (5/7 da due, 6 rimbalzi), che mette un paio di canestri importanti, mentre Braidot e Roberto Bullara non perdonano: Romans cede in difesa e subisce ben 30 punti nell’ultimo quarto, non riuscendo a controbattere alle iniziative avversarie. Alla fine è vittoria per la Dinamo, con il risultato di 73 – 82, ma onore al merito per un’Alimentaria che non si è arresa ed ha giocato con il piglio giusto.

ASAR ROMANS – DINAMO GORIZIA   73 – 82

Alimentaria Asar Romans: Rovscek 18, Valentinuzzi 7, Candussi 16, Kos C. 10, Visintin 16, Cvetreznik, Bassetto, Morandini ne, Zotti, Basso 6, Macor 1. All. Portelli
Dinamo Gorizia: Fait 8, Bullara F. 9, Bullara R. 20, Braidot 29, Kos N., Kodric ne, Piras, Cossi, Bonamico 13, Massaro ne. All. Ardessi

Parziali: 16-16; 37-42; 57-52
Arbitri: Colussi e Angeli